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Antonio Sannino, 1959 | Abstract /Cityscape painter



Antonio Sannino was born in Naples in 1959. He lives and works in Naples and Rome.
He is been focusing for years in portraying "landscapes". Sannino has been able to create new representations of the landscape, by searching new framing, re-drawing the space and its contents. He uses his camera to catch the best light in his pictures, that moment when everything seems to be frozen and timeless. His sea surfaces do not only reproduce water but they emphasize the transparency and light.






From the water, vital and primary element, he shifts to urban spaces with a project called "UNDRESSED", presented at the Complesso del Vittoriano in Rome, including 19 medium-sized and large works that represent three cities: Naples, Rome and New York. He removes any irrelevant objects and gives the viewer a new way to perceive the time and the space we live in. Thanks to a well-developed and effective technique, he has started to look beyond, towards other landscapes, other places, where the nature constantly clashes with artificial elements, in the great urban metropolises. Here, the polluted atmosphere, the thick wind of artificial smoke, becomes a new matter to be portrayed and reproduced to the touch, as well as the large flat surfaces covered in bitumen to allow the car traffic.
His works are displayed in international museums and galleries and are longed for by collectors from all over the world.
He is been working in cooperation with Liquid art system since 2008.
































Antonio Sannino nasce a Napoli nel 1959, vive e lavora fra Napoli e Roma.
Si dedica ormai da anni alla rappresentazione del "paesaggio". Sannino ha saputo creare nuove iconografie del paesaggio, ricercando nuovi tagli, ridisegnando lo spazio ed i suoi contenuti. Si serve quindi dell'ausilio della sua macchina fotografica per catturare la luce giusta nei suoi scatti, l’attimo nel quale ogni cosa sembra ferma e senza tempo.
Le sue superfici marine non sono solo riproduzioni di uno specchio d’acqua, ma l’esaltazione di trasparenza e luce.
Dall’acqua, elemento vitale e primario giunge agli spazi urbani, dando vita ad un progetto intitolato "UNDRESSED" presentato al Complesso del Vittoriano di Roma con 19 opere di medie e grandi dimensioni, che raccontano tre città Napoli Roma e New York.
Elimina ogni elemento estraneo donando allo spettatore un nuovo modo di percepire il tempo e lo spazio in cui viviamo. Con una tecnica ormai matura ed efficace ha cominciato a guardare oltre, verso altri paesaggi, altri luoghi, dove la natura si scontra costantemente con gli elementi artifciali, nelle grandi metropoli urbane. Qui l’atmosfera inquinata, il vento denso di fumi artificiali, diviene nuova materia da ritrarre e riprodurre al tatto, così come le grandi superfici piane ricoperte di bitume per consentire il passaggio delle automobili.
Le sue opere sono presenti in musei e gallerie internazionali, ed ambite da collezionisti di tutto il mondo.
Dal 2008 collabora con la Liquid art system.