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Gabriel Ferrier | Orientalist painter

Gabriel-Joseph-Marie-Augustin Ferrier (29 September 1847 in Nîmes - 6 June 1914 in Paris) was a French portrait painter and orientalist.
His father was a pharmacist.
He began his studies at the École des Beaux-Arts, where he worked with Ernest Hébert and Isidore Pils.
His first exhibit was at the Salon in 1869.


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Stuart Dunkel, 1952 | Classical whimsey

Born in New Jersey Stuart Dunkel began playing classical music and painting at the age of 5. He went on to study music music at Boston University, Mannes College of Music, the Juilliard School (Doctorate).
He also studied art at the Boston Museum School, Kent State, the Academy of Realist Art, the Seattle Academy of Art and privately with renowned artists.
After a career as a musician playing with top orchestras around the world, Stuart switched to fine art at the age of 42.


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Marc Chagall's Colors

An early modernist, Marc Chagall (1887-1985) was associated with the École de Paris as well as several major artistic styles and created works in a wide range of artistic formats, including painting, drawings, book illustrations, stained glass, stage sets, ceramics, tapestries and fine art prints.
He experienced modernism's "golden age" in Paris, where "he synthesized the art forms of Cubism, Symbolism, and Fauvism, and the influence of Fauvism gave rise to Surrealism".


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Marc Chagall: "Lo stile non è importante. Esprimersi lo è"

"Color is everything. When color is right, form is right. Color is everything, color is vibration like music; everything is vibration".

"Despite all the troubles of our world, in my heart I have never given up on the love in which I was brought up or on man's hope in love. In life, just as on the artist's palette, there is but one single colour that gives meaning to life and art–the colour of love".


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Leonardo da Vinci | Natura ovvero condizione dell'ombra

Trattato della Pittura
Parte quinta | Capitoli 561-590


Indice
561. Di quante figure è l'ombra derivativa.
562. Dell'ombra che si muove con maggior velocità che il corpo suo ombroso.
563. Dell'ombra derivativa, la quale è molto più tarda che l'ombra primitiva.
564. Dell'ombra derivativa che sarà eguale all'ombra primitiva.
565. Dell'ombra derivativa remota dall'ombra primitiva.


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Antonietta Brandeis | Il Ponte Vecchio, Firenze, 1910

Antonietta Brandeis (Miskovice, 13 gennaio 1848 - Firenze, 20 marzo 1926) è stata una pittrice Italiana di ritratti e di pale religiose.

Giovinezza

Nata in Boemia, a Miskovice, l'adolescente Antonietta è menzionata come pupilla dell'artista praghese Karel Javůrek. Dopo la morte del padre, la madre Giuseppina Dravhozvall si sposò con il veneziano Giovanni Nobile Scaramella; apparentemente la famiglia si trasferì poco dopo in laguna.
Nel 1867 entrò nell'Accademia di Belle Arti di Venezia, figurando come una delle prime donne a seguire lezioni di Belle Arti in Italia.
Infatti, le donne si vedranno riconosciuto il diritto legale di ricevere un'educazione artistica solo nel 1875.


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Pieter Bruegel il Vecchio | Il viaggio in Italia

Pieter Bruegel o Brueghel (1525/1530-1569) fu tra gli artisti più significativi della pittura rinascimentale Olandese e Fiamminga, pittore ed incisore, noto per i suoi paesaggi e scene contadine (la cosiddetta pittura di genere); fu un pioniere nel presentare entrambi i tipi di soggetti come dipinti di grandi dimensioni.
È generalmente indicato come il Vecchio per distinguerlo dal figlio primogenito, Pieter Bruegel il Giovane.
Anche il secondogenito Jan Brueghel il Vecchio, seguì le orme paterne e così pure il nipote Jan Brueghel il Giovane.

Pieter Bruegel il Vecchio | Naval Battle in the Gulf of Naples, 1560

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Jacek Yerka, 1952 | Il sogno Surrealista

Jacek Yerka, pittore surrealista Polacco, nato a Torun, vive e lavora con la sua famiglia, in un enclave rurale della sua nativa Polonia.
Inizia con lo studiare Storia dell'Arte e segue corsi di grafica, poi si dedica alla pittura nel 1980.
Dipinge (dapprima solo su tela con olio e acrilico) con meticoloso realismo stile fiammingo.
Nei suoi lavori s'intravvede la pastorale atmosfera della campagna polacca, che però fa da base non strutturale, difatti la magia sognante di Yerka s'ispira ai pittori e personaggi del 15°-16° secolo: Cagliostro. Hieronymus Bosch, Pieter Bruegel, Hugo van der Goes e Jan van Eyck ed anche il moderno Magritte: una magia che in lui è fatta di cultura, grande immaginazione e simbolismo.