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Gary Hernandez, 1953 | Classical realism painter

Gary Hernandez is an internationally recognized, award winning🎨 artist. He was born in Victoria, Texas and currently resides in Houston, Texas.
He received training from the Houston Museum of Fine Arts School of Art.
In 1986 he sold his graphics design firm to pursue a full-time career as a professional artist.
Exhibiting extensively in the Houston area, his art has also been showcased in SOHO, New York/ Santa Fe, New Mexico/ Chicago, Illinois/ Cape Cod, Massachusetts/ Scottsdale, Arizona/ Fairfield, Connecticut/ Topeka, Kansas/ Naples, Florida/ Springfield, Massachusetts as well as the Contemporary Arts Museum in Houston.


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Jaroslav Seifert | Fragment of a Letter / Frammento di una lettera

All night rain lashed the windows.
I couldn’t go to sleep.
So I switched on the light
and wrote a letter.

Victor Nizovtsev

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Come scegliere Titolo, indirizzo web e modello in Blogger

Nei precedenti articoli abbiamo parlato del Primo passo:
- di Come creare un account Google🎨, per chi non ne ha uno,
 e del Secondo passo:

Questo Terzo passo, andremo ad approfondire la questione della scelta del Titolo - dell'Indirizzo del sito, un punto molto importante e del Modello - Il tema del sito.

Vincent van Gogh | The Old Tower in the Fields, 1884

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Edvard Munch | Quotes / Aforismi

I was walking along a path with two friends - the sun was setting - suddenly the sky turned blood red - I paused, feeling exhausted, and leaned on the fence - there was blood and tongues of fire above the blue-black fjord and the city - my friends walked on, and I stood there trembling with anxiety - and I sensed an infinite scream passing through nature.

Quote of an entry in his Diary (22 January 1892), on the experience which inspired his famous painting, '(The Scream🎨)' ('Shrik'), originally titled: 'Der Schrei der Natur' ('The Cry of Nature')

Camminavo lungo la strada con due amici, quando il sole tramontò. Il cielo si tinse all'improvviso di rosso sangue. Mi fermai. Mi appoggiai, stanco morto a un recinto. Sul fiordo nero azzurro e sulla città, c'erano sangue e lingue di fuoco. I miei amici continuavano a camminare ed io tremavo ancora di paura e sentivo che un grande urlo, infinito, pervadeva la Natura. I colori hanno urlato.

Citazione di una voce del suo diario (22 gennaio 1892) sull'esperienza che ha ispirato il suo famoso dipinto "(The Scream🎨)" ("Shrik"), originariamente intitolato: "Der Schrei der Natur" ("The Cry of Nature")


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Luigi Rossi | Symbolist / Genre painter

A Swiss painter Luigi Rossi (1853-1923) was born in Cassarate, Lugano. Having studied at the Brera Academy of Fine Arts under the guidance of Giuseppe Bertini, Rossi made his artistic debut in 1871, inaugurating a repertoire of Genre scenes🎨 with a subtle vein of social criticism that was to be a distinctive feature of his work.




His Swiss origin prevented him from receiving the prestigious Prince Umberto Prize, reserved for citizens of the Kingdom of Italy, in 1878. His repertoire then broadened during the 1880s to include mountain landscapes painted en plein air🎨, scenes of peasant life and portraits.
The period from 1885-1888 was spent in Paris, where he also worked a great deal as an illustrator for Alphonse Daudet and Pierre Loti in particular.
Having returned to Milan, he came into contact with the poet Gian Pietro Lucini, a meeting that marks a turning point also in his work as a painter.



This led to some of his most celebrated canvases, which are still solidly realistic but informed by the new Symbolist approach. 
A regular participant in the major Italian and international events with paintings and watercolours, he held a solo show at the Galleria Pesaro, Milan, in 1921. 
He died in Biolda, Lugano. His death was commemorated with two posthumous shows, one at the Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente in Milan and the other at Villa Ciani, Lugano, in 1924.













Luigi Rossi (1853-1923) è stato un'artista di respiro europeo operante fra realtà e simbolo, colto e spontaneo fautore di un'arte sincera. Ha dipinto con sobrietà e misura scene di genere e di vita contadina, ritratti e paesaggi. L'artista è stato illustratore di libri a Parigi e ha svolto un'attività di educatore democratico a Milano. Luigi Rossi nell'ultimo periodo dipinge frequenti motivi della regione amata della Capriasca.
Luigi Rossi nasce nel 1853 a Lugano. Tre anni dopo la famiglia si trasferisce a Milano, dove Luigi verrà iscritto all’Accademia di Brera.
La sua formazione avviene sotto la guida di Giuseppe Bertini, accanto a Bazzaro, Gignous, Tallone, e conosce una parentesi piemontese che gli consente di entrare in contatto con Calderini e Bistolfi.
Nel ’71 l’esordio: Questua infruttuosa e altre opere degli anni immediatamente seguenti, iscritte al filone della cosiddetta pittura di genere, di derivazione induniana, gli valgono il consenso del pubblico e della critica.
Nel ’78, con Ritorno al paese natio, il giovane artista sfiora il riconoscimento del premio Principe Umberto che gli sfugge in quanto non "regnicolo".
All’81 risale la cordiale pagina Verista🎨 dedicata alla sua città di adozione: Una via di Milano. Dai soggiorni nelle valli ticinesi trae invece lo spunto per alcuni dipinti legati al paesaggio o alla raffigurazione della vita contadina; all’altezza dei primi anni ottanta, Rossi esegue a Milano alcuni dei suoi migliori ritratti, intensi e psicologicamente profondi, d’impronta scapigliata.
Dall’85, per tre anni, l’artista è a Parigi, dove lavora come illustratore molto apprezzato in particolare da Daudet e Loti: del primo illustra il ciclo di Tartarino e Sapho, del secondo Madame Chrysanthème; con l’amico Conconi nel ’92 pone mano all’illustrazione delle pastorali Daphnis et Chloé di Longo sofista.
Di ritorno a Milano riprende la consuetudine con la pittura e riallaccia i contatti con l’ambiente artistico della città.
A partire dagli anni novanta si inaugura la stagione migliore della sua pittura entro la quale l’esperienza verista si muta in simbolo: agisce in questo senso l’influsso dell’amico scrittore Gian Pietro Lucini autore di alcune liriche riferite a dipinti di Rossi (Scuola del dolore, Rêves de Jeunesse, Il mosto) in cui si fondono componenti realiste e simboliste.
La sua presenza a rassegne italiane e svizzere è regolare e stimata, al pari della sua partecipazione alle commissioni artistiche dei due paesi.
Ai primi del novecento si apre una misurata parentesi di gusto liberty, mentre prosegue la passione per la pittura di paesaggio, nutrita dall’amore per la regione ticinese della Capriasca, dove nel ’13 acquista la casa di Biolda, il cui giardino sarà teatro di una serie di ritratti all’aperto della figlia Gina.
Dopo l’attiva partecipazione al gruppo degli Acquarellisti lombardi, svolta accanto a Carcano, Gola, Sala e Weiss, e all’attività delle scuole laboratorio dell’Umanitaria, Luigi Rossi tiene una personale nella prestigiosa galleria di Lino Pesaro a Milano nel ’21: l’ampia mostra è di taglio antologico e riunisce le opere dell’esordio, i ritratti, scene di Sicilia e dell’Atlantico, opere a sfondo sociale o allegorico e i paesaggi di diversa epoca.
Dopo la sua morte, avvenuta nel ’23 in Biolda, Luigi Rossi è stato ricordato in due mostre postume alla Permanente di Milano e a Villa Ciani di Lugano, allestite nel ’24. Nel ’79 soltanto, la pubblicazione della prima monografia (Bramante Editrice) segna la ripresa di interesse per l’artista, confermata dall’esposizione di Lugano (1980) e da quelle di Milano-Bellinzona-Losanna (1985-’86).
Al ’99 risale la stampa del catalogo ragionato (Cornèr Banca e Federico Motta) cui fa seguito l’edizione dell’atlante della casa museo Luigi Rossi, in Capriasca nel 2009.


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Giuseppe Mentessi | Verist / Symbolist painter


Giuseppe Mentessi (29 September 1857 in Ferrara, - 14 June 1931 in Milan) was an Italian painter🎨, engraver and teacher. He was born into a peasant family and lost his father when he was five.
His mother managed to send him to drawing classes at the Civico Ateneo in Ferrara, where Gaetano Previati🎨 was his classmate, and then to the Accademia di Belle Arti in Parma, where he studied decoration and stage design.
Between 1877-1881 he attended the Accademia di Brera in Milan and was introduced by Previati into the circle of Gli Scapigliati.

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Le Pho | Impressionist / Romantic / Surrealist painter

Lê Phổ / 黎谱 (1907-2001) was a French-Vietnamese painter, best known for his stylized depictions of figures, gardens and floral still lifes.
From 1925-1930, Lê Phổ studied at the Ecole des Beaux-Arts of Hanoi.
At this point, he earned a scholarship to study at the École des Beaux-Arts in Paris, and he studied there for the next two years under the instruction of Victor Tardieu, a friend and companion of Henri Matisse.
Upon returning to Vietnam he taught at the École Supérieure des Beaux Arts de l'Indochine in Hanoi.


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Johannes Rosierse | Genre painter

Johannes Rosierse (Dordrecht, 1818 - 1901) was a Dutch painter🎨 - from the Netherlands, who mostly painted portraits, genre scenes🎨 and candlelight-pieces.
His most important subject were interior images with staffage.
He focused on individual figures, or on groups arranged by candlelight in dark interiors.
He frequently painted kitchens, presenting a synopsis of food such as fruits and vegetables en passant.
Johannes Rosierse passed away in 1901.
Works of the artist can be seen in the museum of his hometown Dordrecht, as well as in Musée Fabre in the Southern French Montpellier.