Gioia Cordovani is an talented Italian painter born in Tanzania. Lives and works in Rome. Since the 80s and up to 2006 she worked as a fashion designer and costume designer. Cordovani like to dig souls characters, leaving the viewer task to find the source through which the inner world of the woman comes out: look, shadow, light, or any other part of her image. The artist expresses himself through mixed techniques, more often, on the basis of acrylic.
Gioia Cordovani nasce in Tanzania ma la sua estrazione artistica ha radici in Toscana, dove ha conseguito la maturità al liceo artistico, per poi frequentare l’Accademia di Moda e Costume a Roma, dove attualmente risiede e opera. Dagli anni 80 fino agli anni 2006 la sua professione è quella di designer di moda, e costumista teatrale. Ha partecipato a varie rappresentazioni pittoriche collettive e personali nella città di provenienza e non solo, tra le quali l’esposizione al Museo s. Paolo di Roma.
Nel 2010 varie pubblicazioni sulla rivista Arte e Cultura “ContemporArt”. Molte soddisfazioni ha avuto nelle molteplici mostre effettuate, e oggi molte sue opere fanno parte di collezioni private. Nel suo percorso ha sempre sperimentato varie tecniche pittoriche cercando di dare sempre un effetto materico, tutto questo per soddisfare la propria esigenza primaria che è la sperimentazione pittorica. Sviluppa una sua personalissima ricerca estetica emozionale, dove ogni suo quadro è narrazione di attimi di vita, dove il corpo di una donna è protagonista del mondo e delle proprie emozioni. Le piace scavare l’anima, lasciando il compito a chi guarda di trovare, da uno sguardo, da un ombra, una luce, tutto un mondo interiore. Il suo mondo pittorico viene cosi a costruirsi in una sorta di spazio dinamico, dove la linea e il colore si fondono in modo essenziale. Dove c'è tenerezza profonda e passione.
2014, Velletri - In concomitanza alla Notte Bianca di Velletri, presso i locali dell'ex liceo artistico Cederna, si è concluso il Premio Nazionale "La Pallade Veliterna". Nella sera del 4 ottobre 2014, il Presidente dell'Associazione, Alessandro Filippi, ha consegnato la tessera sociale agli artisti che erano presenti, conferendo anche premi e attestati di partecipazione. Tra i più importanti, ricordiamo i seguenti: Premio "Città di Velletri" a Valerio Capoccia che, nonostante le difficoltà del tempo, continua ad utilizzare il marmo per le sue opere; II Premio "Francesco Caracciolo Ginnetti" ad Alessio De Paolis e a Damiano Calcari, per la loro maestria nel saper maneggiare l'argilla come fosse cioccolata; II Premio "Donna Herrnniette Kellerman" ad Alberto Bastianelli perché ha saputo far rivivere la sua amata Velletri attraverso i colori.
Il Premio "Cardinale Marzio Ginnetti" è andato a Gioia Cordovani, artista ritrattista; mentre il "Grappolo Artistico 2014" è stato conferito a Caterina Perdicaro, molto vicina, nelle sue opere, a quelle del Ciancia. /Castellinews.it