Joaquín Sorolla | Impressionist painter

Joaquín Sorolla y Bastida (1863-1923) was a leading Spanish painter of the late nineteenth and early twentieth centuries.

Born in Valencia in 1863 but orphaned as an infant, he was raised by an aunt who recognised and encouraged his precocious artistic talent.

He was studying drawing by eleven, painting at the Academy in Valencia in his late teens, and soon exhibiting in Madrid.

Not yet 21, his first large history painting was acquired by the Spanish government in 1884.

Frida Kahlo: "Dipingo i fiori così che non moriranno"

"I fiori della primavera sono i sogni dell'inverno raccontati, la mattina, al tavolo degli angeli".

Khalil Gibran

Pierre Auguste Renoir 1841-1919

"Chi cerca di possedere un fiore, vede la sua bellezza appassire, ma chi lo ammira in un campo, lo porterà sempre con sé.

Perché il fiore si fonderà con il pomeriggio, con il tramonto, con l'odore di terra bagnata e con le nuvole all'orizzonte".

Paulo Coelho

Benozzo Gozzoli | Late Gothic / Renaissance painter

Benozzo Gozzoli, also called Benozzo di Lese (born c. 1421, Florence [Italy]-died Oct. 4, 1497, Pistoia), early Italian Renaissance painter whose masterpiece, a fresco cycle in the chapel of the Medici-Riccardi Palace, Florence, reveals a new interest in nature (a careful study of realistic detail in landscape and the costumed figure) and in the representation of human features as definite portraiture.

Alexander Saidoff, 1970 | Magic realism painter

Alexander Saidoff was born in Pavlovsk, Dagestan, Russia. Alexander’s family belonged to a clan which at one point ruled the mountainous region in Dagestan, but which eventually dissipated through a long series of feuds with other clans.

His family abounded with artistic talent; many of its members were dancers, singers, musicians, and painters.

Georgia O'Keeffe: "Non basta essere gentili nella vita. Devi avere coraggio"

"Un fiore è relativamente piccolo. Ognuno ha molte associazioni con un fiore - l'idea dei fiori. Allunghi la mano per toccare il fiore - ti pieghi in avanti per annusarlo - forse lo tocchi con le labbra quasi senza pensarci - o lo dai a qualcuno per compiacerlo. Eppure - in un certo senso - nessuno vede un fiore - davvero - è così piccolo - non abbiamo tempo - e per vedere ci vuole tempo, come per avere un amico ci vuole tempo... Così mi sono detto - Dipingerò quello che vedo - cos'è il fiore per me, ma lo dipingerò in grande e loro saranno sorpresi nel prendersi del tempo per guardarlo - farò in modo che anche i newyorkesi indaffarati si prendano del tempo per vedere quello che vedo dei fiori.. . Beh, ti ho fatto prendere del tempo per guardare ciò che ho visto e quando ti sei preso del tempo per notare davvero il mio fiore.".

Georgia O'Keeffe | Abstract painter

For several decades Georgia O'Keeffe (1887-1986) was a major figure in American art who, remarkably, maintained her independence from shifting artistic trends.

She painted prolifically, and almost exclusively, the flowers, animal bones, and landscapes around her studios in Lake George, New York and New Mexico, and these subjects became her signature images.

She remained true to her own unique artistic vision and created a highly individual style of painting, which synthesized the formal language of modern European abstraction and the subjects of traditional American pictorialism.

Alex Levin, 1975 | Surrealist painter

Levin comes from Kiev, Ukraine, where he was born and later on attended Art Academy, which he graduated with honors.

In 1990 Alex Levin immigrated to Israel, where he continues to live in a city of Herzeliya.

With most productive and hectic schedule, Alex Levin finds additional time to grow as an artist and studies new techniques with Professor Baruch Elron who was the Chairman of Israel Artist Association.

The main painting styles are Surrealism and Realism.

Artworks of Levin admired worldwide and were purchased for numerous private, corporate and institutional collections in the United States of America, Israel, France, Italy, Ukraine, Switzerland and Belgium.

It’s Carnival time ~ The history of celebration

Il nome Carnevale deriva dal latino carnem levare, togliere la carne, privazione della carne, ha un origine altomedievale che designa il giorno o i giorni che precedono il principale periodo di penitenza previsto dal cristianesimo: la quaresima. Data l'eminenza di un cosi' lungo periodo di privazioni, che investono tutti i campi, quello alimentare, sessuale, giochi, diventa presto un periodo di durata variabile, da pochi giorni a molte settimane fra gennaio e marzo. In questo periodo si cerca di esaltare tutto cio' che in quaresima non sarà piu' possibile fare: abbondanza alimentare, sospensione di una serie di divieti, in alcuni casi violenza gratuita contro terzi.