500 metri quadri decorati da un solo uomo in quattro anni di accanito lavoro e che rappresentano la piena espressione degli ideali artistici del Rinascimento.
Tra il 1537-1540 Paolo III fece costruire una nuova cappella privata da Antonio da Sangallo il Giovane con l'ausilio di Perin del Vaga.
Lo stesso papa, al termine dei lavori, vi celebrò personalmente la messa di consacrazione, dedicandola a San Paolo Apostolo.