Trattato della Pittura - Parte quinta | Capitoli 780-798
Indice
780. Prospettiva comune.
781. Delle cime de' monti vedute di sopra in giú.
782. Dell'aria che mostra piú chiare le radici de' monti che le loro cime.
783. Perché i monti distanti mostrano piú oscure le sommità che le loro basi.
784. Delle cime de' monti che si scoprono all'occhio l'una piú alta dell'altra, che le proporzioni delle distanze non sono colle proporzioni de' colori.
785. Delle cime de' monti che non diminuiscono ne' colori secondo la distanza delle cime loro.
786. Dell'inganno del pittore nella grandezza degli alberi e degli altri corpi delle campagne.
787. Perché i monti in lunga distanza si dimostrano piú scuri nella cima che nella base.
788. Perché i monti paiono avere piú oscure le cime che le basi in lunga distanza.
789. Come non si deve figurar le montagne cosí azzurre il verno come l'estate.
790. Come i monti ombrati dai nuvoli partecipano del colore azzurro.
791. Dell'aria che infra i monti si dimostra.
792. De' monti e loro divisione in pittura.
793. Pittura che mostra la necessaria figurazione delle alpi, monti e colli.
794. Pittura e come i monti crescono.
795. Pittura nel figurare le qualità e membri de' paesi montuosi.
796. De' monti.
797. De' monti.
798. Precetto.
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Leonardo da Vinci | Sant'Anna, la Vergine e il Bambino con l'agnellino, 1510-1513 (detail) |