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Claude Monet | Nazi looting / Il saccheggio nazista

Under the Nazi regime, both in Germany from 1933 and in German-occupied countries until 1945, Jewish art collectors of Monet were robbed by Nazis and their agents.
Several of the stolen artworks have been returned to their rightful owners, while others have been the object of court battles.
In 2014, during the spectacular discovery of a hidden trove of art in Munich, a Monet that had belonged to a Jewish retail magnate was found in the suitcase of Cornelius Gurlitt, the son of one of Hitler's official dealers of looted art, Hildebrand Gurlitt.

Claude Monet | Fécamp, bord de mer

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Emily Dickinson | Marzo: Mese di attesa / March: Month of expectation, 1877

Marzo: mese di attesa.
Le cose che ignoriamo -
E le persone del nostro presagio
Sono in cammino -
Ci sforziamo di fingere fermezza -
Come si deve, ma la gioia solenne

Claude Monet | Strada Romana at Bordighera | Museum Barberini

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Grazia Deledda (Nobel Prize) | While the east wind blows, 1905

Grazia Maria Cosima Damiana Deledda (1871-1936) was an Italian writer who received the Nobel Prize for Literature in 1926 "For her idealistically inspired writings which with plastic clarity picture the life on her native island [i.e. Sardinia] and with depth and sympathy deal with human problems in general".
She was the first Italian woman to receive the prize, and only the second woman in general after Selma Lagerlöf was awarded hers in 1909.

While the East Wind Blows
A short story by Grazia Deledda published on the official website of the Nobel Prize
From the collection I giuochi della vita, 1905
Translated by Anders Hallengren

Karl Raupp | Crossing Lake Chiemsee in a storm under the aegis of a guardian angel

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Mariangela Gualtieri | Amore mio / My love

Amore mio,
è difficile da questo fondo, da questo finale, dire come mi manchi,
come immenso tu sei nel mancare, adesso che mi sono persa
fra masse dure, fra cinghie di buio pesto, senza divinità,
senza la tua mano che tutto sorregge.

Marc Chagall | The Lovers, 1929

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Stefan Zweig | The World of Yesterday: Memories of a European / Il mondo di Ieri, 1942

Stefan Zweig (1881-1942) was an Austrian writer.
At the height of his literary career, in the 1920s and 1930s, he was one of the most widely translated and popular writers in the world.
The World of Yesterday: Memoires of a European (German title Die Welt von Gestern: Erinnerungen eines Europäers) is the memoir of writer Stefan Zweig.
It has been called the most famous book on the Habsburg Empire.
He started writing it in 1934 when, anticipating Anschluss and Nazi persecution, he uprooted himself from Austria to England and later to Brazil.
He posted the manuscript, typed by his second wife Lotte Altmann, to the publisher the day before they both committed suicide in February 1942.
The book was first published in the original German-language by an anti-Nazi Exilliteratur publishing firm based in Stockholm (1942), as Die Welt von Gestern.
It was first published in English in April 1943 by Viking Press.
In 2013, the University of Nebraska Press published a translation by the noted British translator Anthea Bell.

In "The World of Yesterday", Stefan Zweig states:
"We of the new generation who have learned not to be surprised by any outbreak of bestiality, we who each new day expect things worse than the day before, are markedly more skeptical about a possible moral improvement of mankind.
We must agree with Freud, to whom our culture and civilization were merely a thin layer liable at any moment to be pierced by the destructive forces of the "underworld".

Caspar David Friedrich | Wanderer above the Sea of Fog, 1818 | Hamburger Kunsthalle, Hamburg

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Oscar Wilde | Se non avessimo amato / Ay! had we never loved

Se noi non avessimo amato,
Chi sa se quel narciso avrebbe attratto l'ape
Nel suo grembo dorato,
Se quella pianta di rose avrebbe ornato
Di lampade rosse i suoi rami!

Caspar David Friedrich | Ruins of the Oybin, 1835 | Hermitage Museum

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Giacomo Leopardi | L'infinito / The Infinite

Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.

Ma, sedendo e mirando, interminati
spazi di lá da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete

Caspar David Friedrich | A Walk at Dusk, about 1830-1835 | The J. Paul Getty Museum, Los Angeles

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Van Gogh's flowers

Vincent van Gogh was a flower fan!
It all began in Paris, where he lived for two years (1886-88).
During his time there, he noticed that flower still lifes sold well.
Some French artists even specialised in painting flower still lifes.
Van Gogh started painting flower still lifes in the hope they would sell well.

Vincent van Gogh | Bouquet of Flowers in a Vase, 1890 | Metropolitan Museum of Art

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Louis Aragon | Non esistono amori felici / There is no happy love, 1943

Nulla appartiene all’uomo. Né la sua forza
Né la sua debolezza né il suo cuore E quando crede
Di aprire le braccia la sua ombra è quella di una croce
E quando crede di stringere la felicità la stritola
La sua vita è uno strano e doloroso divorzio
Non esistono amori felici.


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Charles Baudelaire | Inno alla bellezza / Hymn to Beauty

Vieni dal cielo profondo o esci dall’abisso,
Bellezza? Il tuo sguardo, divino e infernale,
dispensa alla rinfusa il sollievo e il crimine,
ed in questo puoi essere paragonata al vino.

Daniel Gerhartz | Green velvet

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Bertolt Brecht | Piaceri / Pleasures, 1954/55

Il primo sguardo dalla finestra al mattino
il vecchio libro ritrovato
volti entusiasti
neve, il mutare delle stagioni
il giornale
il cane
la dialettica
fare la doccia, nuotare
musica antica

Jean-Honoré Fragonard | A young woman with pale skin, wearing a goldenrod-yellow dress, 1769 | National Gallery of Art, Washington, D.C.

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Mariangela Gualtieri | Sii dolce con me

Sii dolce con me. Sii gentile.
È breve il tempo che resta. Poi
saremo scie luminosissime.
E quanta nostalgia avremo
dell’umano. Come ora ne
abbiamo dell’intimità.


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Rabindranath Tagore | Non andartene amore / Do not go, my love

Non partire, amor mio, senza avvertirmi.
Ho vegliato tutta la notte,
e ora i miei occhi son pesanti di sonno.

Ho timore di perderti mentre dormo.


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Rabindranath Tagore | L'uccello prigioniero nella gabbia / The tame bird was in a cage

L'uccello prigioniero nella gabbia,
l'uccello libero nella foresta:
quando venne il tempo s'incontrarono,
questo era il decreto del destino.
L'uccello libero grida al compagno:
"Amore mio, voliamo nel bosco!"
L'uccello prigioniero gli sussurra:
"Vieni, viviamo entrambi nella gabbia".

Alex Alemany | Síndrome

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Grazia Deledda (Premio Nobel) | Mentre soffia il levante, 1905

Grazia Maria Cosima Damiana Deledda (1871-1936) è stata una scrittrice Italiana, rappresentante della scuola verista, originaria della Sardegna.
Nel 1926 le venne conferito il Premio Nobel per la Letteratura "per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale (la Sardegna) e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano".
Grazia Deledda è l'unica donna Italiana a ricevere il Nobel per la Letteratura e la seconda al mondo, dopo la scrittrice Svedese Selma Lagerlöf che lo ricevette nel 1909.
La Deledda è stata la prima donna Italiana a vincere il Nobel, e dopo di lei, la Rita Levi-Montalcini vinse nel 1986, il Nobel per la Medicina.
Grazia Deledda è stata un’autrice molto prolifica: ha scritto 350 racconti, 35 romanzi e molte poesie.

Mentre soffia il levante
Un racconto di Grazia Deledda, pubblicato dal sito del Premio Nobel
Dalla raccolta "I giuochi della vita", 1905
While the east wind blows (English version)

Un'antica leggenda sarda afferma che il corpo degli uomini nati nella vigilia di Natale non si dissolverà mai fino alla fine dei secoli.

Si parlava appunto di ciò in casa di zio Diddinu Frau, ricco contadino, e Predu Tasca, il fidanzato della figliuola di zio Diddinu, domandava:
- Ed a che serve ciò? Che possiamo farcene del corpo, dopo che siamo morti?

Désiré Thomassin | Shepherd Returning Home, 1933

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Luigi Pirandello | Maschere e volti / Masks and faces

Luigi Pirandello (28 giugno 1867 - 10 dicembre 1936) è stato un drammaturgo, romanziere, poeta e scrittore di racconti Italiano i cui maggiori contributi furono le sue opere teatrali.
Gli fu conferito il Premio Nobel per la Letteratura nel 1934 "per la sua audace ed ingegnosa rinascita dell'arte drammatica e scenica".
Le opere di Pirandello includono romanzi, centinaia di racconti e circa 40 opere teatrali, alcune delle quali sono scritte in siciliano.
Le farse tragiche di Pirandello sono spesso viste come precursori del Teatro dell'Assurdo.

Luigi Pirandello | Maschere e volti

Imparerai a tue spese
che lungo il tuo cammino
incontrerai ogni giorno
milioni di maschere
e pochissimi volti.

Pietro Longhi (Venice, 1701-1785) | Il Ridotto | Rijksmuseum Amsterdam

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Out of Africa / La mia Africa: "Io conosco il canto dell'Africa..", 1985

"Io conosco il canto dell'Africa,
della giraffa e della luna nuova africana distesa sul suo dorso,
degli aratri sui campi e delle facce sudate delle raccoglitrici di caffè,
ma l'Africa conosce il mio canto?
L'aria sulla pianura fremerà un colore che ho avuto su di me?
E i bambini inventeranno un gioco nel quale ci sia il mio nome?
O la luna piena far un'ombra sulla ghiaia del viale che mi assomigli?
E le aquile sulle colline Ngong guarderanno se ci sono?"

Meryl Streep in "La mia Africa" / "Out of Africa"

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155 anni dalla nascita di Ada Negri | I Sacrifici

Ricorre quest'oggi il 155esimo anniversario della nascita della poetessa e scrittrice ed insegnante Italiana Ada Negri (Lodi, 3 febbraio 1870 - Milano, 11 gennaio 1945).
Era il 3 febbraio del 1870, infatti, quando a Lodi, nacque Ada Negri, la prima ed unica donna ad essere ammessa all'Accademia d'Italia.
L'arte poetica della Negri, oltre ad essere apprezzata, le valse molti riconoscimenti a partire dal premio letterario "Giannina Milli" del 1894, alla candidatura al Nobel per la Letteratura del 1926 che però andò a Grazia Deledda, ai riconoscimenti: il Premio Mussolini ricevuto in Campidoglio nel 1931 ed il titolo di Accademica d'Italia nel 1940, primo caso di donna ammessa come membro di tale istituzione.

I - La Maestra

È una maestra. - Ha ne lo sguardo buono
La rassegnata calma pazïente
Di chi sa il vuoto, il pianto ed il perdono.

Henri-Jules-Jean Geoffroy | The teacher's touch

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William B. Yeats | Quando sarai vecchia / When you are old

William Butler Yeats (1865-1939) è stato un poeta, drammaturgo e scrittore Irlandese, nonché una delle figure più importanti della letteratura del XX secolo.
Fu una forza trainante dietro l'Irish Literary Revival ed, insieme a Lady Gregory, fondò l'Abbey Theatre, di cui fu il direttore durante i primi anni.
Gli fu conferito il premio Nobel per la Letteratura nel 1923 ed in seguito ricoprì due mandati come senatore dello Stato libero d'Irlanda.

Quando tu sarai vecchia, tentennante
tra fuoco e veglia prendi questo libro,
leggilo senza fretta e sogna la dolcezza
dei tuoi occhi d’un tempo e le loro ombre.

Vincent van Gogh | A Pair of Lovers (Eglogue en Provence), 18888 | Sotheby's

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Oscar Wilde | Flower of Love

Sweet, I blame you not, for mine the fault was, had I not been made of common clay
I had climbed the higher heights unclimbed yet, seen the fuller air, the larger day.

From the wildness of my wasted passion I had struck a better, clearer song,
Lit some lighter light of freer freedom, battled with some Hydra-headed wrong.

Had my lips been smitten into music by the kisses that but made them bleed,
You had walked with Bice and the angels on that verdant and enamelled meed.