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60 meraviglie d'Italia, patrimonio dell'Umanità | Pagina 9

Di seguito la nona pagina dei 60 siti Italiani, Patrimonio dell'Umanità
(in ordine alfabetico)

Villa Adriana
Lazio, Tivoli (RM)
Anno di ammissione: 1999

Villa Adriana a Tivoli è un eccezionale complesso di edifici classici, creato nel II secolo dall'imperatore romano Adriano.


Unisce i migliori elementi del patrimonio architettonico di Egitto, Grecia e Roma nella forma di "città ideale".

Villa d'Este
Lazio, Tivoli (RM)
Anno di ammissione: 2001

Villa d'Este a Tivoli, con il suo palazzo e giardino, è tra le più notevoli e complete immagini degli aspetti più raffinati della cultura rinascimentale.


Il suo innovativo disegno, insieme agli elementi architettonici nel giardino (fontane, bacini ornamentali, etc.), la rende un esempio unico di giardino italiano del XVI secolo.
Villa d'Este fu uno dei primi "giardini delle meraviglie" e modello precoce per lo sviluppo dei giardini europei.

Villa romana del Casale
Sicilia, Piazza Armerina (EN)
Anno di ammissione: 1997

L'utilizzo della campagna da parte dei romani è simboleggiato dalla Villa romana del Casale in Sicilia, centro di una vasta proprietà terriera, l'unità su cui si fondava l'economia rurale nella parte occidentale dell'impero.
La villa è una delle più lussuose nel suo genere.


È particolarmente degna di nota per la ricchezza e la qualità dei mosaici che adornano quasi ogni stanza; sono i mosaici in situ più pregiati del mondo romano.

Ville e giardini medicei in Toscana
Toscana
Anno di ammissione: 2013

Dodici ville e due giardini sparsi nel paesaggio toscano compongono questo sito, che testimonia l'influenza che la famiglia Medici esercitò sulla cultura europea moderna tramite il patrocinio delle arti. Realizzate tra il XV e il XVII secolo, rappresentano un innovativo sistema edilizio in armonia con la natura, dedicato al tempo libero, alle arti e alla conoscenza.
Le ville incarnano una forma e una funzione innovative, un nuovo tipo di residenza principesca distinto sia dalle fattorie dei ricchi fiorentini dell'epoca sia dalla forza militare dei castelli baronali.


Le ville medicee costituiscono il primo esempio del legame tra architettura, giardini e ambiente e divennero un riferimento duraturo per le residenze principesche in tutta Italia e in Europa.
I loro giardini e l'integrazione nell'ambiente naturale hanno contribuito a sviluppare l'apprezzamento del paesaggio caratteristico dell'Umanesimo e del Rinascimento.