"Dove la mente è senza paura" è una poesia scritta dal premio Nobel (1913) Rabindranath Tagore (1861-1941) prima dell'indipendenza dell'India.
Rappresenta la visione di Tagore di una India nuova e risvegliata.
La poesia originale fu pubblicata nel 1910 e fu inclusa nella raccolta di poesie Gitanjali del 1910.
"Dove la mente è senza paura" è la 35a poesia di Gitanjali ed una delle poesie di Tagore più antologizzate.
Rabindranath Tagore | Dove la mente è senza paura
Dove la mente non è afflitta dalla paura e il capo è tenuto alto,
Dove la conoscenza è libera.
Dove il mondo non si è infranto
in frammenti delimitati da angusti muri domestici.
Dove le parole sorgono dalla profondità del Vero.
Dove lo sforzo instancabile allunga le proprie braccia verso la perfezione.
Dove la corrente limpida della ragione
non ha smarrito la sua strada nell’arido deserto di sabbia
dell’abitudine priva di vita.
Dove la mente è condotta da te nel mondo del pensiero e dell’azione
in continua espansione.
Là in quel paradiso della libertà, Padre mio, risveglia il mio Paese!
Fonte delle traduzione: Università Ca' Foscari Venezia
William Rothenstein | Portrait of Rabindranath Tagore
"Where the mind is without fear" is a poem written by 1913 Nobel laureate Rabindranath Tagore (1861-1941) before India's independence.
It represents Tagore's vision of a new and awakened India.
The original poem was published in 1910 and was included in the 1910 collection Gitanjali / Song offerings.
"Where the mind is without fear" is the 35th poem of Gitanjali, and one of Tagore's most anthologised poems.
Rabindranath Tagore | Where the mind is without fear
Where the mind is without fear and the head is held high
Where knowledge is free
Where the world has not been broken up into fragments
By narrow domestic walls
Where words come out from the depth of truth
Where tireless striving stretches its arms towards perfection
Where the clear stream of reason has not lost its way
Into the dreary desert sand of dead habit
Where the mind is led forward by thee
Into ever-widening thought and action
Into that heaven of freedom, my Father,
let my country awake.