Richard Hayley Lever (1876-1958) was an Australian-American painter, etcher, lecturer and art teacher.
His work was part of the art competitions at the 1928 Summer Olympics and the 1932 Summer Olympics.
Richard Hayley Lever was born and brought up in Adelaide, Australia.
He trained as an artist there under the guidance of James Ashton, an English born seascape artist whose son he was later to befriend in St Ives. In 1894 he set sail to Europe to finish his art studies.
Whilst in Paris he studied the human figure under Rene-Francois-Xavier Prinet but showed a natural inclination for open-air subjects and marine pictures.
In 1900 after a short time in London he moved to St Ives, where a community of artists had already established a reputation for their landscape and marine pictures.
This reputation had lead to an influx of art students frustrated with the lack of training in these genres at arts school and their presence had led Olsson and Grier to establish The St Ives School of Marine and Landscape Painting.
Their emphasis on working en plein air was a novelty and attracted pupils from around the world and Lever enrolled for classes along with fellow Australians Will Ashton and Arthur Burgess.
Whilst based in St Ives, Hayley Lever often made trips to coastal locales in France with Will Ashton but although part of the St Ives community, he remained somewhat separated from them in his artistic leanings.
Early sketches executed in Concarneau show the influence of the French school in their bold colouring and visible brushstrokes.
Though he refused to restrict himself to one particular school the present lot shows the continuing influence of the Impressionists in Lever’s desire to capture the fleeting moments of a sunset.
In 1908, on a trip to Holland, Lever came across the work of Van Gogh and it marked a turning point in his career.
His work became flatter, more two dimensional and decorative.
Lever left St Ives in 1912 to settle in the U.S.A. where he continued to paint and teach.
His work can be found in collections throughout the world including the White House, Washington, D.C. | Source: © Bonhams
Richard Hayley Lever (1876-1958) è stato un pittore, incisore, conferenziere ed insegnante d'arte Australiano-Americano.
Ha partecipato nelle competizioni d'arte alle Olimpiadi estive del 1928 ed alle Olimpiadi estive del 1932.
Richard Hayley Lever nacque e crebbe ad Adelaide, in Australia.
Lì si formò come artista sotto la guida di James Ashton, un paesaggista inglese di cui avrebbe poi fatto amicizia con il figlio a St Ives.
Nel 1894 salpò per l'Europa per terminare gli studi artistici.
Mentre era a Parigi studiò la figura umana sotto René-Francois-Xavier Prinet, ma mostrò una naturale inclinazione per i soggetti all'aria aperta ed i paesaggi marini.
Nel 1900, dopo un breve periodo a Londra, si trasferì a St Ives, dove una comunità di artisti si era già fatta una reputazione per i suoi paesaggi marini.
Questa reputazione aveva portato ad un afflusso di studenti d'arte frustrati dalla mancanza di formazione in questi generi presso la scuola d'arte e la loro presenza aveva spinto Olsson e Grier a fondare la St Ives School of Marine and Landscape Painting.
La loro enfasi sul lavoro en plein air era una novità e attraeva studenti da tutto il mondo e Lever si iscrisse ai corsi insieme ai connazionali australiani Will Ashton e Arthur Burgess.
Mentre risiedeva a St Ives, Hayley Lever spesso faceva viaggi in località costiere in Francia con Will Ashton ma, sebbene facesse parte della comunità di St Ives, ne rimase in qualche modo separato nelle sue inclinazioni artistiche.
I primi schizzi eseguiti a Concarneau mostrano l'influenza della scuola francese nei loro colori audaci e nelle pennellate visibili.
Sebbene si rifiutasse di limitarsi a una scuola in particolare, il lotto attuale mostra la continua influenza degli impressionisti nel desiderio di Lever di catturare i momenti fugaci di un tramonto.
Nel 1908, durante un viaggio in Olanda, Lever si imbatté nell'opera di Van Gogh e ciò segnò una svolta nella sua carriera.
Il suo lavoro divenne più piatto, più bidimensionale e decorativo.
Lever lasciò St Ives nel 1912 per stabilirsi negli Stati Uniti dove continuò a dipingere ed insegnare.
Le sue opere possono essere trovate in collezioni in tutto il mondo, tra cui la Casa Bianca, Washington, D.C.