Maria Martinetti (1864-1921) was an Italian painter. She was a student of Gustavo Simoni.
She lived and exhibited in Italy and France.
In 1890 she moved to the United States.
She is known for her genre paintings.
Gustavo Simoni | Ritratto di Maria Martinetti
Martinetti was born in 1864.
She attended the Academy of Fine Arts in Rome.
She went on to exhibit her paintings in Rome, Venice and Paris.
In 1890 she emigrated to the United States.
Martinetti exhibited her work at the Palace of Fine Arts at the 1893 World's Columbian Exposition in Chicago, Illinois.
She died on August 16, 1921, in Marin County, California. | Source: © Wikipedia
Martinetti’s father, Domenico Altrocchi, emigrated to New York as a young man, settling in the Hudson valley with his wife.
They had four children, Maria, Giovanni, Lucia and Nicola; however due to his wife’s fragile health, Altrocchi moved his family back to Italy for the warmer climate.
There, Altrocchi set up a music school in Florence.
Maria studied at the Academia in Rome at a time when Orientalism as a genre was at the height of popularity among Italian artists.
She developed a strong interest in Arab culture and, with the help of her close friend, the Orientalist painter Gustavo Simoni, was able to access photographs, sketches and Islamic objects which she used to work up her finely detailed compositions of life in North Africa.
She married fellow artist Giacomo Martinetti and became a member of the Società degli Amatori e Cultori di Belle Arti.
However, she always retained a close connection to America: she enjoyed the patronage of numerous American collectors, for several years she shared a studio with the Boston sculptor William Wetmore Story in Rome, and eventually emigrated to America in 1890. | Source: © Sotheby's
Maria Martinetti (1864-1921) è stata una pittrice Italiana.
Fu allieva di Gustavo Simoni. Visse ed espose in Italia e Francia.
Nel 1890 si trasferì negli Stati Uniti.
È nota per i suoi dipinti di genere.
Martinetti nasce a Roma nel 1864.
Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma dove fu l'allieva più nota (assieme a Filiberto Sbardella) del pittore orientalista Gustavo Simoni.
Sposa Giacinto Stiavelli critico d’arte e scrittore che le dedicò diverse poesie.
Ha esposto i suoi dipinti alle esposizioni internazionali di Roma, Venezia e Parigi.
Nel 1890 emigrò negli Stati Uniti.
Martinetti espose le sue opere al Palazzo delle Belle Arti alla World's Columbian Exposition del 1893 a Chicago, Illinois.
Morì il 16 agosto 1921 nella contea di Marin, in California. | Fonte: © Wikipedia
Il padre di Martinetti, Domenico Altrocchi, emigrò a New York da giovane, stabilendosi nella valle dell'Hudson con la moglie.
Ebbero quattro figli, Maria, Giovanni, Lucia e Nicola; tuttavia, a causa della salute fragile della moglie, Altrocchi trasferì la famiglia in Italia per il clima più caldo.
Lì, Altrocchi fondò una scuola di musica a Firenze.
Maria studiò all'Accademia di Roma in un periodo in cui l'Orientalismo come genere era all'apice della popolarità tra gli artisti Italiani.
Sviluppò un forte interesse per la cultura araba e, con l'aiuto del suo caro amico, il pittore orientalista Gustavo Simoni, fu in grado di accedere a fotografie, schizzi e oggetti orientali che usò per elaborare le sue composizioni finemente dettagliate sulla vita nel Nord Africa.
Sposò il collega artista Giacomo Martinetti e divenne membro della Società degli Amatori e Cultori di Belle Arti.
Tuttavia, mantenne sempre uno stretto legame con l'America: godette del patrocinio di numerosi collezionisti americani, per diversi anni condivise uno studio a Roma con lo scultore di Boston William Wetmore Story ed infine emigrò in America nel 1890. | Fonte: © Sotheby's