Ginevra Cantofoli | Baroque painter

Ginevra Cantofoli (1618-1672) was an Italian painter.

She was active in Bologna in the Baroque period.

Cantofoli was born in Bologna, Italy in 1618.

She trained under Giovanni Andrea Sirani, the father of Elisabetta Sirani, in Bologna.

Although a generation older than Elisabetta Sirani, Cantofoli was described by Carlo Cesare Malvasia, Cesare Masini and Marcello Oretti as Elisabetta's student.

Also named as her teachers are Emilio Taruffi, Lorenzo Pasinelli, and Giovanni Gioseffo dal Sole.

According to art historian Laura M. Ragg, among the women painters in Bologna at the time, Cantofoli "had much more talent than any of her companions".

Her early works were pastel portraits and small paintings, but she later went on to paint large-scale compositions.

She was primarily a history painter.

She also produced several altarpieces for Bolognese churches, although none of these works are known to still exist.

Art historian Massimo Pulini attributes 30 works to Cantofoli.

Among her works are a painting, Self-Portrait, Painting the Madonna of St Luke, and a drawing, Self-Portrait, which portrays the artist holding a palette and brushes before an easel, both dated to c. 1665.

It has also been asserted that a painting known as Allegory of Painting (in a private collection) contains a self-portrait, and that "the features of many of her female figures resemble her own".

A painting of a Woman in a Turban in the collection of the Palazzo Barberini, traditionally identified as a portrait of Beatrice Cenci, long attributed to Guido Reni, has been attributed to Ginevra Cantofoli. | Source: © Wikipedia

Ginevra Cantofoli (Bologna, 1618-1672) è stata una pittrice Italiana dell'epoca Barocca.

Nata da Francesco Cantofoli ed Ottavia Buldrini, si avvicinò tardi alla pittura.

Studiò presso l'Accademia del disegno di Elisabetta Sirani e quindi operò presso la sua bottega.

Quando la Sirani morí prematuramente, alcuni sospettarono di un avvelenamento per mano o per ordine di Ginevra, indicando come movente una presunta accesa gelosia artistica di questa nei confronti di quella.

In seguito fu però provato che la Sirani morì per una terribile ulcera perforante.

Nella sua città natale, Ginevra dipinse diverse pale d'altare e fra queste opere si ricordano un'Ultima Cena per la chiesa di San Procolo, un San Tommaso da Villanova per la Basilica di San Giacomo Maggiore ed una Madonna con il rosario presso la chiesa di San Lorenzo.

Recentemente la critica le ha attribuito il dipinto "Donna con turbante", per anni considerato opera di Guido Reni e presunto ritratto di Beatrice Cenci, conservato alla Galleria Nazionale d'Arte Antica in Palazzo Barberini a Roma.

Ginevra Cantofoli era sposata ed aveva due figli.

Morì a Bologna nel maggio del 1672.

È sepolta nella chiesa di San Giacomo Maggiore. | Fonte: © Wikipedia

Ginevra Cantofoli | Donna con turbante, 1650 | Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Barberini a Roma.

In precedenza quest'opera era attribuito a Guido Reni col titolo di "Presunto ritratto di Beatrice Cenci".