"L'allegoria della Notte" di Jacopo Zucchi (1542-1596), è una delle nove tele dello splendido soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, nel primo corridoio degli Uffizi a Firenze.
Fra le ombre della notte, al chiarore della luna, tutto può accadere.
Una dama alata, dalla carnagione eburnea, culla i suoi figli sopra una nube in un cielo stellato.
Uno di loro gioca con la falce del tempo.
Jacopo Zucchi | Allegoria della Notte, 1588 | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Un medaglione con il volto della luna piena le ferma il mantello e una civetta dai grandi occhi glauchi le fa compagnia.
Nella "Notte" di Jacopo Zucchi c’è anche un pipistrello, mitico abitante dell’oscurità.
Jacopo Zucchi | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Il Terrazzo delle Carte geografiche agli Uffizi è un ambiente situato al secondo piano dell’edificio vasariano, lungo il braccio orientale, esposto verso Santa Croce ed il fiume Arno; in prossimità della Tribuna e confinante a nord con l'antico Teatro Mediceo di Bernardo Buontalenti, questa sala fa parte del nucleo originario della Galleria e conserva ancora oggi la sua valenza di spazio tardo-cinquecentesco con il suo aspetto di terrazzo coperto e colonnato.
Jacopo Zucchi | Vigilanza | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Le pitture murali rappresentanti le carte geografiche del granducato di Toscana furono realizzate nel 1588-1589 da Ludovico Buti e Stefano Bonsignori, mentre il soffitto ligneo fu ornato con quadri di Jacopo Zucchi fatti trasportare da Palazzo Firenze a Roma nel corso del 1588 per volere di Ferdinando I.
Jacopo Zucchi | Diana ed Endimione | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Il Terrazzo delle Carte Geografiche, per Granduca Ferdinando I, simboleggiava la potenza territoriale dei Medici.
Due mappe murali della fine del Cinquecento occupano ciascuna una intera parete: raffigurano rispettivamente il territorio fiorentino (detto dominio “antico”), quello senese (detto dominio “nuovo”) ed una terza parete con l'isola d'Elba nel mar Tirreno.
Infine la "mappa" più bella di tutte: una veduta mozzafiato che abbraccia il cuore di Firenze, dalla chiesa di Santa Croce, a piazzale Michelangelo passando per la basilica di San Miniato al Monte.
Inoltre, da un salone in Palazzo Firenze a Roma, Ferdinando I fece trasferire qui il soffitto con i nove dipinti allegorici del pittore Jacopo Zucchi, di cui fa parte anche "L'allegoria della Notte". | Fonte: © Gallerie degli Uffizi, Firenze
Jacopo Zucchi | Obbedienza | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Jacopo Zucchi | Diana ed Endimione (detail) | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Jacopo Zucchi | Mercurio | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Jacopo Zucchi | Mercurio (detail) | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Jacopo Zucchi | Pan | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Jacopo Zucchi | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi
Jacopo Zucchi | Il Silenzio | Soffitto del Terrazzo delle Carte Geografiche, Gallerie degli Uffizi