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Pierre-Auguste Renoir | Tête de jeune fille coiffée d'un chapeau de jardin, 1895

"I have taken up again, never to abandon it, my old style, soft and light of touch", Renoir wrote to his dealer Durand-Ruel in 1888, full of enthusiasm for his latest efforts.
"This is to give you some idea of my new and final manner of painting - like Fragonard, but not so good" (quoted in J. House, Renoir in the Barnes Foundation, New Haven, 2012, p. 121).
Renoir's new approach represented a sea-change after the controversial Ingres-inspired method he cultivated in the previous decade.

Pierre-Auguste Renoir | Tête de jeune fille coiffée d'un chapeau de jardin, 1895 | Christie's

Although the model’s identity is unknown, her youthful rounded features conform closely to Renoir’s preferred type during the 1890s, softer and more idealized than the naturalistic young grisettes or working girls whom he portrayed during his Impressionist heyday.
In his own words, "for me a painting should be something pleasant, joyous, and pretty. Yes, pretty!"
In the present portrait, the young woman gazes out of the image plane towards the left, seemingly unaware of the artist’s presence.

Her hair, glinting in the sunlight, is captured in soft, feathery brushstrokes.
The harmonious, integrated palette of vibrant blues, yellows and verdant greens imply an outdoor yet private setting - all heightened by Renoir's soft, caressing touch.


In 1895, Renoir and his wife Aline bought a house in Essoyes, her home village, where they would spend the summers away from the heat of Paris.
Renoir felt very much at home in this charming village in the Champagne-Ardennes region, surrounded by Aline's family and friends.

At this time, while he continued to receive and work on lucrative large-scale society-portrait commissions, his private work focused on informal portraits of family members and friends.
Judging by the dress of the young sitter and the sun dappled background, Tête de jeune fille coiffée d'un chapeau de jardin appears to date from one of these rural summer idylls.
To achieve a natural, relaxed effect, he asked his sitters to present themselves in their natural manner, so that the finished result would be true to modern life. | Source: © Christie's

Albert André | Portrait of Renoir, 1914

"Ho ripreso, per non abbandonarlo mai, il mio vecchio stile, morbido e leggero al tatto", scriveva Renoir al suo mercante Durand-Ruel nel 1888, pieno di entusiasmo per i suoi ultimi sforzi.
"Questo per darti un’idea del mio nuovo e definitivo modo di dipingere, come Fragonard, ma non così buono" (citato in J. House, Renoir in the Barnes Foundation, New Haven, 2012, p. 121).

Il nuovo approccio di Renoir ha rappresentato un cambiamento epocale rispetto al controverso metodo ispirato ad Ingres che aveva coltivato nel decennio precedente.
Sebbene l'identità della modella sia sconosciuta, i suoi lineamenti giovanili ed arrotondati si conformano strettamente al tipo preferito di Renoir durante gli anni Novanta dell'Ottocento, più morbido e idealizzato rispetto alle giovani grisette naturalistiche od alle ragazze lavoratrici che ritraeva durante il suo periodo di massimo splendore impressionista.

Nelle sue stesse parole, "per me un dipinto dovrebbe essere qualcosa di piacevole, gioioso e carino. Sì, carina!"
Nel presente ritratto, la giovane donna guarda fuori dal piano dell'immagine verso sinistra, apparentemente inconsapevole della presenza dell'artista.
I suoi capelli, scintillanti alla luce del sole, sono catturato in pennellate morbide e piumate.
La tavolozza armoniosa e integrata di blu vibranti, gialli e verdi verdeggianti suggerisce un ambiente esterno ma privato, il tutto accentuato dal tocco morbido e carezzevole di Renoir.


Nel 1895, Renoir e sua moglie Aline acquistarono una casa a Essoyes, suo villaggio natale, dove trascorrevano le estati lontano dal caldo di Parigi.
Renoir si sentiva come a casa in questo affascinante villaggio della regione Champagne-Ardenne, circondato dalla famiglia e dagli amici di Aline.
In questo momento, mentre continuava a ricevere e lavorò su commissioni redditizie di ritratti societari su larga scala, il suo lavoro privato si concentrò su ritratti informali di familiari ed amici.

A giudicare dall'abito della giovane modella e dallo sfondo screziato dal sole, Tête de jeune fille coiffée d'un chapeau de jardin sembra risalire a uno di questi idilli estivi rurali.
Per ottenere un effetto naturale e rilassato, ha chiesto ai suoi modelli di presentarsi in modo naturale, in modo che il risultato finale fosse fedele alla vita moderna. | Fonte: © Christie's