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Kurt Peiser | Genere painter


Kurt Peiser (Antwerp, 1887 - Uccle, 1962) was an Antwerp painter, draftsman and etcher of German origin.
His parents, both born in Glproteinz (Prussia) came from Charlottenburg (Berlin) to Antwerp in 1885, where his father, a famous chemist, found work as director of the sugar factory in Tienen.
Peiser took Belgian nationality when he turned 18.
He was a painter with great social and humanitarian concern.


He was also a watercolorist and lithographer.
His style is realistic with an impressionistic and expressionistic touch.
He received his education at the Royal Academy of Fine Arts in Antwerp.
Peiser was a student of Gerard Jacob.

Peiser's pupils included Rudolf Schönberg, Hermann Kosak and Jacob de Vries.
He painted seascapes, fishermen's life, life in and around the port of Antwerp as well as more emotionally charged images about poverty and misery.
In the marines he paints the seaman's life that he himself experienced for ten years.


On June 4, 1914, the artist came before the Antwerp court after eleven paintings were removed from an exhibition.
He was sentenced to a fine for an attack on public decency, after which the seized works were returned.
His graphic oeuvre, like his painting, is very extensive.
He dedicated a series of etchings to the port of Antwerp.
Peiser was an active member of La Gravure Originale Belge.

In 1929, the prestigious and leading Galerie Georges Giroux staged an important retrospective of his oeuvre.
This exhibition was a great recognition, because Galerie Georges Giroux was one of the leading galleries in Brussels in the first half of the 20th century.
Wassily Kandinsky as well as Henri Evenepoel and the Jespers brothers had their exhibitions there in the 1910s.
James Ensor, Georges Minne, Gustave De Smet and others followed in the 1920s.
The two most recent exhibitions were held in 2018 at Museum De Reede in Antwerp and at Maison des Artistes in Uccle. | Source: © Wikipedia


Awards

Ribbon Knight of the Order of Leopold, 1926




















Kurt Peiser (Anversa, 1887 - Uccle, 1962) è stato un pittore, disegnatore ed incisore di Anversa di origine tedesca.
I suoi genitori, nati entrambi a Glproteinz (Prussia), giunsero da Charlottenburg (Berlino) ad Anversa nel 1885, dove il padre, famoso chimico, trovò lavoro come direttore dello zuccherificio di Tienen.
Peiser ha preso la nazionalità belga quando ha compiuto 18 anni.
Era un pittore con grande preoccupazione sociale ed umanitaria.
Fu anche acquarellista e litografo.


Il suo stile è realistico con un tocco impressionistico ed espressionista.
Ha ricevuto la sua formazione presso la Royal Academy of Fine Arts di Anversa.
Peiser era uno studente di Gerard Jacobs.
Gli allievi di Peiser includevano Rudolf Schönberg, Hermann Kosak e Jacob de Vries.
Ha dipinto paesaggi marini, la vita dei pescatori, la vita dentro e intorno al porto di Anversa, nonché immagini più emotivamente cariche di povertà e miseria.
Nei marines dipinge la vita del marinaio che lui stesso ha vissuto per dieci anni.


Il 4 giugno 1914, l'artista si presentò davanti al tribunale di Anversa dopo che undici dipinti erano stati rimossi da una mostra.
È stato condannato ad una multa per attentato alla pubblica decenza, dopodiché le opere sequestrate sono state restituite.
La sua opera grafica, come la sua pittura, è molto ampia.
Ha dedicato una serie di incisioni al porto di Anversa.


Peiser era membro attivo di La Gravure Originale Belge.
Nel 1929, la prestigiosa e prestigiosa Galerie Georges Giroux allestì un'importante retrospettiva della sua opera.
Questa mostra è stata un grande riconoscimento, perché la Galerie Georges Giroux è stata una delle principali gallerie di Bruxelles nella prima metà del XX secolo.
Wassily Kandinsky, Henri Evenepoel ed i fratelli Jespers hanno tenuto lì le loro mostre negli anni '10.

James Ensor, Georges Minne, Gustave De Smet ed altri seguirono negli anni '20.
Le due mostre più recenti si sono tenute nel 2018 al Museum De Reede di Anversa e alla Maison des Artistes di Uccle.