Władysław Podkowiński (1866-1895) was a Polish master painter and illustrator associated with the Young Poland movement during the Partition period (The Partitions of Poland were three partitions of the Polish–Lithuanian Commonwealth that took place toward the end of the 18th century and ended the existence of the state, resulting in the elimination of sovereign Poland and Lithuania for 123 years.)
Podkowiński was born in Warsaw and began his artistic training at Wojciech Gerson's drawing school.
He then transferred to the Warsaw Academy of Fine Arts where he studied between 1880 and 1884.
After graduating, Podkowinski began to contribute to many of the leading art journals in Warsaw at the time.
In 1885, he travelled, along with Józef Pankiewicz, to the Imperial Academy of Arts where he studied from 1885 to 1886.
Returning from St. Petersburg in 1886, Podkowiński obtained a position of an illustrator for the Tygodnik Ilustrowany magazine where he became one its most renowned artists.
His first watercolor and oil paintings were produced during this time, but Podkowiński still considered them personal, not a public endeavor.
Those early paintings were mainly influenced by Aleksander Gierymski.
He adopted painting as a profession after a trip to Paris in 1889, where he was profoundly influenced by French Impressionist painters including Claude Monet.
Podkowiński was later credited for bringing the Impressionist movement to Poland, but toward the end of his life, his failing health inclined him toward Symbolism.
He died in Warsaw at the very early age of 28 due to tuberculosis.
His best known painting, Frenzy of Exultations (Szał uniesień), exhibited first in Zachęta, is surrounded by the turn-of-the-century atmosphere of scandal and public outcry.
In 1894, it was featured in a Warsaw art exhibition and violently criticized.
The exhibition lasted only 36 days because Podkowinski brought a knife on the 37th day, and slashed his work on display.
The painting was restored after his death.
Today, it is prominently exhibited at the Sukiennice Museum in Kraków. | Source: © Wikipedia
Władysław Podkowiński (1866-1895) è stato un maestro pittore ed illustratore Polacco associato al movimento della Giovane Polonia durante il periodo della Partizione (divisioni della Confederazione polacco-lituana alla fine del XVIII secolo, avvenute in tre differenti occasioni (1772, 1793 e 1795) ad opera delle potenze confinanti rappresentate dall'Impero russo, dal Regno di Prussia e della Monarchia asburgica.)
Podkowiński nacque a Varsavia e iniziò la sua formazione artistica presso la scuola di disegno di Wojciech Gerson. Poi si trasferì all'Accademia di Belle Arti di Varsavia dove studiò tra il 1880 ed il 1884.
Dopo la laurea, Podkowinski iniziò a contribuire a molte delle principali riviste d'arte di Varsavia.
Nel 1885 si recò, insieme a Józef Pankiewicz, all'Accademia Imperiale delle Arti dove studiò dal 1885 al 1886.
Di ritorno da San Pietroburgo nel 1886, Podkowiński ottenne un posto di illustratore per la rivista Tygodnik Ilustrowany dove divenne uno dei suoi artisti più rinomati.
I suoi primi acquerelli e dipinti ad olio furono prodotti durante questo periodo, ma Podkowiński li considerava ancora personali, non un'impresa pubblica.
Quei primi dipinti furono principalmente influenzati da Aleksander Gierymski.
Adottò la pittura come professione dopo un viaggio a Parigi nel 1889, dove fu profondamente influenzato dai pittori impressionisti francesi tra cui Claude Monet.
Podkowiński è stato successivamente accreditato per aver portato il movimento impressionista in Polonia, ma verso la fine della sua vita, la sua salute cagionevole lo ha portato al simbolismo.
Morì a Varsavia all'età di soli 28 anni a causa della tubercolosi.
Il suo dipinto più noto, Frenzy of Exultations (Szał uniesień), esposto per la prima volta a Zachęta, è circondato dall'atmosfera di scandalo e protesta pubblica di fine secolo.
Nel 1894 fu presentato in una mostra d'arte di Varsavia e criticato violentemente.
La mostra è durata solo 36 giorni perché Podkowinski ha portato un coltello il 37esimo giorno e ha tagliato il suo lavoro in mostra.
Il dipinto è stato restaurato dopo la sua morte.
Oggi è ben visibile al Museo Sukiennice di Cracovia. | Fonte: © British Wikipedia