• Gli artisti veramente superiori giudicano senza pregiudizi di scuole, di nazionalità, di tempo. Se gli artisti del Nord e del Sud hanno tendenze diverse, è bene siano diverse.
• Really superior artists judge without being prejudiced by school, nationality or period. If the artists of north and south exhibit different tendencies, it is good that they are different!
Giovanni Boldini | Ritratto di Giuseppe Verdi
• Hanno molto torto quelli che si permettono di servirsi del mio nome per farmi dire sul conto tuo quello che non ho mai detto, né potevo dire. Tu sai, e tutti sanno quanta stima io abbia del tuo talento e come compositore e come concertista. Questa verità a tutti nota, avrebbe dovuto mettere un freno alle lingue troppo pronte a mentire.
• Io non posso ammettere, né nei cantanti, né nei direttori la facoltà di creare, che come dissi prima, è un principio che conduce all'abisso.
• I deny that either singers or conductors can "create" or work creatively – this, as I have always said, is a conception that leads to the abyss.
Giuseppe Verdi, 1899 | Archivio storico Ricordi
• Copiare il vero può essere una buona cosa, ma inventare il vero è meglio, molto meglio.
• To copy the truth can be a good thing, but to invent the truth is better, much better.
• Discendendo jeri con Boito e Du Locle dallo scalone dell'Eden Hôtel di Nervi, dissi «Ecco la scena del II atto d'Otello!» L'atrio di quell'albergo è grandioso, e bellissimo. Ha tre grandi finestroni; al di là un giardino (ancor giovine) di là del giardino, il mare.
• Io... vorrei che il giovane quando si mette a scrivere, non pensasse mai ad essere né melodista, né realista, né idealista, né avvenirista, né tutti i diavoli che si portion queste pedanterie. La melodia e l'armonia non devono essere che mezzi nella mano dell'artista per fare della Musica, e se verrà un giorno in cui non si parlerà più né di melodia né di armonia né di scuole tedesche, italiane, né di passato né di avvenire ecc. ecc. ecc. allora forse comincerà il regno dell'arte.
• I wish that every young man when he begins to write music would not concern himself with being a melodist, a harmonist, a realist, an idealist or a futurist or any other such devilish pedantic things. Melody and harmony should be simply tools in the hands of the artist, with which he creates music; and if a day comes when people stop talking about the German school, the Italian school, the past, the future, etc., etc., then art will perhaps come into its own.
Vincenzo Gemito | Busto di Giuseppe Verdi, 1874 (detail) | Museo della Scala di Milano
• La Capitale! Ma è egli possibile Napoli per capitale dell'Italia? Poi qual meschina idea?! Ma questo per Dio, non è amor patrio.
• Prima di tutto ti ringrazio dello zelo grandissimo da te dimostrato per l'esecuzione d'Aida, e mi rallegro teco del talento nell'interpretare la medesima.
• Si rinunci per moda, per smania di novità, per affettazione di scienza, si rinneghi l'arte nostra, il nostro istinto, quel nostro fare sicuro spontaneo naturale sensibile abbagliante di luce, è assurdo e stupido.
• If we let fashion, love of innovation, and an alleged scientific spirit tempt us to surrender the native quality of our own art, the free natural certainty of our work and perception, our bright golden light, then we are simply being stupid and senseless.
• Torniamo all'antico e sarà un progresso.
• Let us turn to the past: that will be progress.
Francesco Paolo Michetti | Giuseppe Verdi, 1887
Giovanni Boldini | Ritratto di Giuseppe Verdi seduto, 1886
Giuseppe Fortunino Francesco Verdi (Le Roncole, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901) è stato un compositore e senatore Italiano.
Universalmente riconosciuto come uno dei più grandi operisti e compositori di ogni tempo, insieme ad altri protagonisti del teatro musicale italiano dell'Ottocento: Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti.