Gustav Vermehren (1863–1931) was a Danish painter who was born in Copenhagen into a creative family and destined to become an artist.
He initially took drawing lessons from his father (the painter Frederik Vermehren).
He studied at the technical school and was finally admitted to the Royal Danish Academy of Fine Arts in Copenhagen in Sep. 1881 and ended his studies there in May 1891.
In recognition of his talent and work he won several prizes and scholarships: the Neuhausen Prize in 1889 and the Academy Scholarships in 1891, 1896, 1899 and 1903.
He debuted at the esteemed Charlottenborg Spring Exhibitions (Copenhagen) in 1888 and exhibited there almost henceforth.
Apart from exhibiting at other prominent national exhibitions he also exhibited at the Glaspalast in Munich in 1913.
Gustav Vermehren probably followed in his father, Frederick Vermehrens track, but he tried not to renew folk painting from the period between the two Schleswig wars, but contented himself with the watered-down, civil, anecdotal, sentimental genre paintings of Carl Bloch's spirit.
The nostalgic traits are prevalent when he paints houses in the countryside, peasant living rooms and kitchens.
Gustav Vermehren (1863–1931) era un pittore Danese nato a Copenaghen in una famiglia creativa e destinato a diventare un artista.
Inizialmente prese lezioni di disegno da suo padre (il pittore Frederik Vermehren).
Studiò alla scuola tecnica e fu infine ammesso alla Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenaghen nel settembre 1881 e vi terminò i suoi studi nel maggio 1891.
In riconoscimento del suo talento e del suo lavoro vinse numerosi premi e borse di studio: il Premio Neuhausen nel 1889 e le Borse di studio dell'Accademia nel 1891, 1896, 1899 e 1903.
Debuttò alle prestigiose mostre primaverili di Charlottenborg (Copenaghen) nel 1888 e vi espose quasi d'ora in poi.
Oltre ad esporre in altre importanti mostre nazionali, espose anche al Glaspalast di Monaco nel 1913.
Gustav Vermehren probabilmente seguì la traccia di suo padre, Frederick Vermehrens, ma cercò di non rinnovare la pittura popolare del periodo tra le due guerre dello Schleswig, ma si accontentò dei dipinti di genere annacquati, civili, aneddotici e sentimentali dello spirito di Carl Bloch.
I tratti nostalgici sono prevalenti quando dipinge case di campagna, soggiorni contadini e cucine.
Hornsherred, Amager e l'area intorno a Hvalsø erano tra le sue zone preferite.
Quando emersero Einar Nielsen ed i pittori contadini di Funen, il contrasto fu più evidente e Vermehren dovette difendere il suo conservatorismo con un feroce contrattacco.
Le capacità tecniche che aveva acquisito da suo padre erano ancora una ragione sufficiente per la sua scuola preparatoria Sophus Vermehrens dal 1892 per ottenere molto interesse.