"Il volto della Pace" - La poesia di Paul Éluard illustrata da Pablo Picasso
Conosco tutti i luoghi dove abita la colomba
e il più naturale è la testa dell’uomo.
L’amore della giustizia e della libertà
ha prodotto un frutto meraviglioso.
Un frutto che non marcisce
perché ha il sapore della felicità.
Pablo Picasso | Face of Peace, 1950 | Serigraph after a drawing of 1950
Che la terra produca, che la terra fiorisca
che la carne e il sangue viventi
non siano mai sacrificati.
Che il volto umano conosca
l’utilità della bellezza
sotto l’ala della riflessione.
Pane per tutti, per tutti delle rose.
L’abbiamo giurato tutti.
Marciamo a passi da giganti.
E la strada non è poi tanto lunga.
Fuggiremo il riposo, fuggiremo il sonno,
coglieremo alla svelta l’alba e la primavera
e prepareremo i giorni e le stagioni
a seconda dei nostri sogni.
La bianca illuminazione
di credere tutto il bene possibile.
L’uomo in preda alla pace s’incorona di speranza.
L’uomo in preda alla pace ha sempre un sorriso
dopo tutte le battaglie, per chi glielo chiede.
Fertile fuoco dei grani delle mani e delle parole
un fuoco di gioia s’accende e ogni cuore si riscalda.
La vittoria si appoggia sulla fraternità.
Crescere è senza limiti.
Ciascuno sarà vincitore.
La saggezza è appesa al soffitto
e il suo sguardo cade dalla fronte come una
lampada di cristallo
la luce scende lentamente sulla terra
dalla fronte del più vecchio passa al sorriso
dei fanciulli liberati dal timore delle catene.
Pensare che per tanto tempo l’uomo ha fatto
paura all’uomo
e fa paura agli uccelli che porta nella sua testa.
Dopo aver levato il suo viso al sole
l’uomo ha bisogno di vivere
bisogno di far vivere e s’unisce d’amore
s’unisce all’avvenire.
La mia felicità è la nostra felicità
il mio sole è il nostro sole
noi ci dividiamo la vita
lo spazio e il tempo sono di tutti.
L’amore è al lavoro, egli è infaticabile.
Eravamo nel millenovecento diciassette
e conserviamo il senso
della nostra liberazione.
Noi abbiamo inventato gli altri
come gli altri ci hanno inventato.
Avevamo bisogno gli uni degli altri.
Come un uccello che vola ha fiducia nelle sue ali
noi sappiamo dove conduce la nostra mano tesa:
verso nostro fratello.
Colmeremo l’innocenza
della forza che tanto a lungo
ci è mancata
non saremo mai più soli.
Le nostre canzoni chiamano la pace
e le nostre risposte sono atti per la pace.
Non è il naufragio, è il nostro desiderio
che è fatale, e la pace inevitabile.
L’architettura della pace
riposa sul mondo intero.
Apri le tue ali, bel volto;
imponi al mondo di essere saggio
poiché diventiamo reali,
diventiamo reali insieme per lo sforzo
per la nostra volontà di disperdere le ombre
nel corso folgorante di una nuova luce.
La forza diventerà sempre più leggera
respireremo meglio, canteremo a voce più alta.
Pablo Picasso | Face of Peace, 1950
The Face of Peace
I know all the places where the dove dwells
Its most natural home is in the mind of man.
The love of justice and freedom
Has borne a wondrous fruit
A fruit that never spoils
For it tastes of gladness.
Let the earth produce let the earth bloom
That living flesh and blood
Never be sacrificed.
Let human eyes see
The service of beauty
In the shelter of thought.
Bread for all roses for all
So have we all sworn
We march with the stride of giants
And the road is not so long.
We shall shun rest we shall shun sleep
We shall seize the dawn and spring
And we shall make ready days and seasons
Measured to our dreams.
The white vision
Of believing all possible good
Man beset by peace wears the crown of hope.
Man beset by peace when struggle is done
Has always a smile for the one who seeks it.
Abundant fire of seed and hands and speech
A fire of joy lights up and every heart is warm.
To conquer is to trust in brotherhood.
To grow tall is to know no bounds.
Everyone shall be a conqueror.
Wisdom is born of our wit
And its gaze falls from the brow like a crystal lamp.
The light descends slowly over the earth
From the oldest brow it passes to the smile
Of children freed from fear of chains.
To say that for so long man has made man fear
And made fear the birds he bore within his head.
His face bathed in the sun
Man has need to live
Need to let live and join with love
Join with the future.
My happiness is our happiness
My sun is our sun
We share life with each other
Space and time belong to all.
Love labours it is tireless.
It was the year 1917
And we remember the meaning
Of our deliverance.
We discovered others
As others discovered us
We had need of one another.
As a bird in flight trusts its wings
We know where leads our hand outstretched
To our brothers.
We shall feed innocence
With the strength we lacked
For so long
We shall never more be alone.
Our songs call for peace
And our answers are acts for peace.
It is not disaster but our desire
Which is fatal and it is peace which is inevitable.
The mansions of peace
Rest upon the whole world.
Open your wings fair face
Impose your wisdom on the world
For we are growing real.
We are growing real by deeds together
By our will to scatter the shades
In the flashing flight of a new splendour.
Strength will grow lighter and lighter
We shall breathe freer and we shall sing louder.
Pablo Picasso | Face of Peace, 1950 | Serigraph after a drawing of 1950
Le visage de la paix
Je connais tous les lieux ou la colombe loge
Et le plus naturel est la tete de l'homme.
L'amour de la justice et de la liberte
A produit un fruit merveilleux
Un fruit qui ne se gate point
Car il a le gout du bonheur.
Que la terre produise que la terre fleurisse
Que la chair et le sang vivants
Ne soient jamais sacrifies.
Que le visage humain connaisse
L'utilite de la beaute
Sous l' aile de la reflexion.
Pour tous du pain pour taus des roses
Nous avons to us prete serment
Nous marchons a pas de geant
Et la route n' est pas si longue.
Nous fuirons le repos nous fuirons le sommeil
Nous prendrons de vitessse l'aube et le printemps
Et nous preparerons des jours et des saisons
A la mesure de nos reves.
La blanche illumination
De croire tout le bien possible.
L'homme en proie a la paix se couronne d'espoir,
L'homme en proie a la paix a toujours un sourire
Apres tous les combats pour qui le lui demande.
Feu fertile des grains des mains et des paroles
Un feu de joie s'allume et chaque creur a chaud.
Vaincre s'appuie sur la fraternite.
Grandir est sans limites.
Chacun sera vainqueur.
La sagesse pend au plafond
Et son regard tombe du front comme une lampe de cristal.
La lumiere descend · 1efitement sur la terre
Du front le plus ancien elle passe au sourire
Des enfants delivres de la crainte des chaines.
Dire qui si longtemps l'homme a fait peur a l'homme
Et fait peur aux oiseaux qu'il portait dans sa tete.
Apres avoir lave son visage au soleil
L'homme a besoin de vivre
Besoin de faire vivre et il s'unit d'amour
S'unit a l'avenir.
Mon bonheur c' est notre bonheur
Mon soleil c' est notre soleil
Nous nous partageons la vie
L' es pace et le temps sont a tous.
L'amour est au travail il est infatigable.
C' etait en mil neuf cent dix sept
Et nous gardons l'intelligence
De notre delivrance.
Nous avons invente autrui
Comme autrui nous a invente
Nous avions besoin l'un de l'autre.
Comme un oiseau volant a confiance en ses ailes
Nous savons ou nous mene notre main tendue
Vers notre frere.
Nous allons combler l'ihnocence
De la force qui si longtemps
Nous a manque
Nous ne serons jamais plus seuls.
Nos chansons appellent la paix
Et nos reponses soot des actes p a paix.
Ce n' est pas le naufrage c' est notre desir
Qui est fatal et c' est la paix qui est inevitable.
L'architecture de la paix
Repose sur le monde entier.
Ouvre tes ailes beau visage
Impose au monde d'etre sage
Puisque nous devenons reels.
Nous devenons reels ensemble par I' effort
Par notre volonte de dissoudre les ombres
Dans le cours fulgurant d'une darte nouv lle.
La force deviendra de plus en plus legere
Nous respirerons mieux nous chanterons plus haut.