Julie Delance-Feurgard was a student at the Académie Julian, where she became close friends with fellow artist Louise Breslau, who painted a portrait of her (now at the Musée Cantonal des Beaux-Arts de Lausanne in Switzerland).
She exhibited at the Salon between 1880-1888, earning honorable mentions for her work there and at the 1889 Exposition Universelle.
Her work received positive attention from critics. She married one of her teachers, Paul-Louis Delance, in 1886, and continued her career, which was cut short by her untimely death in 1892. | Source: © The Clark Art Institute
Louise Breslau | Portrait of Julie Feurgard (Under the Apple Trees), 1886 | Musée Cantonal des Beaux-Arts de Lausanne
Julie Feurgard (Neuilly-sur-Seine, 8 novembre 1859 - Parigi, 11 gennaio 1892) è stata una pittrice Francese.
Julie Feurgard (dopo il matrimonio Julie Delance-Feurgard) nacque da Adeline Guillet e Jules Feurgard, ambedue originari di Saint-Malo e residenti a Neuilly-sur-Seine, città confinante con Parigi.
Suo padre era un funzionario del Ministero delle Finanze, e ciò non facilitava certamente il suo rapporto con l'arte. Ma ella nutriva comunque una forte inclinazione verso la pittura, intesa anche in senso professionale, tale da convincere i genitori.
Scelta, dunque, la via dell'arte, Julie fu allieva di due artisti celebri, Jean-Léon Gérôme e Léon Bonnat. Un suo terzo maestro fu il pittore Paul-Louis Delance (1848-1924), di unici anni più grande di lei, con cui ella iniziò una relazione sentimentale che condusse i due al matrimonio. Si sposarono il 23 ottobre del 1886, quando Julie aveva 27 anni, e, due anni dopo le nozze, ebbero una figlia, Alice Delance (1888-1973) che divenne una pregevole acquarellista.
Dopo aver abitato qualche anno a Neuilly-sur-Seine, la famiglia Feurgard si era stabilita a Sannois e Julie, dopo il matrimonio, si trasferì con suo marito a Parigi.
La casa paterna di Sannois resterà comunque per lei un'importante fonte d'ispirazione. E fu così anche per Paul Delance, che dipinse molto nel dipartimento dell'Oise.
Julie cominciò ad esporre nel 1880 al Salon des artistes français. I suoi studi erano iniziati all'Académie Julian, unica scuola dove le donne avevano accesso.
L'École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi, infatti, accettava solo uomini e la situazione delle donne pittrici in quegli anni era difficile.
Soltanto delle artiste che si erano già affermate nell'ambiente dei grandi pittori, come Berthe Morisot o Marie Bracquemond, o delle straniere particolarmente fortunate come Mary Cassatt, potevano essere accolte nella prestigiosa istituzione statale.
Le altre dovevano ripiegare sulla celebre Académie Julian, scuola privata che accettava senza problemi anche le donne, e che raggiunse ben presto una notevole reputazione per merito soprattutto degli insegnanti, che erano tutti artisti ormai famosi e grandi maestri di pittura riconosciuti.
Nell'Académie Julian, Julie Feurgard frequentò altre artiste, fra cui Marie Bashkirtseff e Louise Catherine Breslau. Quest'ultima farà in seguito il suo ritratto nel giardino della casa di Sannois, ritraendola sotto un albero di mele in fiore (da cui il titolo del quadro: Sous les pommiers).
Quest'opera, esposta al Salon del 1886, si trova attualmente nel Museo cantonale di belle arti di Losanna. Julie Feurgard restituì la cortesia, ritraendo l'amica Louise Catherine mentre era al lavoro.
Madeleine Zillhardt, un'altra sua collega dell'Académie Julian, dirà di lei in un suo libro:
«Ella (la Breslau) amava e ammirava la sua amica Julie, artista molto dotata, morta, ahimè, troppo giovane, che sapeva coniugare, come tante altre francesi, la grazia e il talento con le incombenze pratiche della famiglia, e per la quale i momenti trascorsi con i suoi amici più cari erano quelli di cui conservava il ricordo migliore».
Nell'Académie Julian, Julie Feurgard frequentò altre artiste, fra cui Marie Bashkirtseff e Louise Catherine Breslau. Quest'ultima farà in seguito il suo ritratto nel giardino della casa di Sannois, ritraendola sotto un albero di mele in fiore (da cui il titolo del quadro: Sous les pommiers).
Quest'opera, esposta al Salon del 1886, si trova attualmente nel Museo cantonale di belle arti di Losanna. Julie Feurgard restituì la cortesia, ritraendo l'amica Louise Catherine mentre era al lavoro.
Madeleine Zillhardt, un'altra sua collega dell'Académie Julian, dirà di lei in un suo libro:
«Ella (la Breslau) amava e ammirava la sua amica Julie, artista molto dotata, morta, ahimè, troppo giovane, che sapeva coniugare, come tante altre francesi, la grazia e il talento con le incombenze pratiche della famiglia, e per la quale i momenti trascorsi con i suoi amici più cari erano quelli di cui conservava il ricordo migliore».
La maternità influenzò non poco Julie, come si nota da opere come Les berceaux (1888), attualmente al Museo di Brest, presentata al Salon del 1888, o La pouponnière, esposta al Salon del 1889.
Fra le sue opere più note si può citare il quadro Au jardin, una delle sue ultime composizioni, presentata nel maggio del 1891 al "Salon de la Société nationale des Beaux-Arts", che nel 1890 aveva ripreso ad organizzare le sue mostre annuali al Champ-de-Mars.
Questa scelta di un nuovo Salon dipendeva anche dal fatto che sia Julie Feurgard che suo marito Paul Delance, come anche numerosi altri artisti, smisero di presentare le loro opere al "Salon des artistes français", stanchi dell'autoritarismo accademico di quest'ultimo.
Julie era socia della "Société nationale des Beaux-Arts", ed aveva anche esposto in gallerie private, come la Galleria Durand-Ruel.
Julie Feurgard morì qualche mese più tardi, a 32 anni, abbandonando la sua opera pittorica che stava cominciando a consolidarsi.
Fu lo stesso tragico destino che colpì Marie Bashkirtseff (1858-1884), spentasi a soli venticinque anni.
Julie firmò le sue tele "J. Feurgard", od anche Julie Feurgard, e dopo il matrimonio "J Delance-Feurgard". | Fonte: © Wikipedia