Voglio un amore doloroso, lento,
che lento sia come una lenta morte,
e senza fine (voglio che più forte
sie della morte) e senza mutamento.
Voglio che senza tregua in un tormento
occulto sien le nostre anime assorte;
e un mare sia presso a le nostre porte,
solo, che pianga in un silenzio intento.
Francesca Strino | Iside e Osiride Resurrezione
Voglio che sia la torre alta granito,
ed alta sia così che nel sereno
sembri attingere il grande astro polare.
Voglio un letto di porpora, e trovare
in quell’ombra giacendo su quel seno,
come in fondo a un sepolcro, l'Infinito.
Gabriele D'Annunzio (Pescara, 12 marzo 1863 - Gardone Riviera, 1º marzo 1938), è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota Italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di Principe di Montenevoso.
I want a slow painful love
I want a slow painful love,
as slow as a slow death
and with no end (I want it to be stronger than death)
and with no change either, no.
I want our two souls to undergo,
without a moment’s peace, a dark torment;
and in a rapt silence the lament at our doors
of an ocean, alone, below.
I want the high tower made of granite
and rising so high in the serene sky
that it could with the polar star be entwined.
I want a bed of crimson and to find
when in that shade and on that breast I lie,
as if deep inside a tomb, the Infinite.