Pieter Florentius Nicolaas Jacobus Arntzenius was a Dutch painter, water-colourist, illustrator and printmaker.
He is considered a representative of the younger generation of the Hague School.
Arntzenius was born in Surabaya on the island of Java where his father served in the Royal Dutch East Indies Army.
In 1875, at the age of 11, he was sent to the Netherlands to Amsterdam to live with his aunt and uncle in order to complete his education.
In 1882 he became a student of Frederik Nachtweh, under Nachtweh's supervision he gained admission to the Rijksacademie van Beeldende Kunsten. During his time at the Rijksacademie, from 1883-1888, his teachers included August Allebé and Barend Wijnveld, and amongst his fellow students were Isaac Israëls, George Breitner, Willem Witsen and Jan Veth.
After his studies in Amsterdam he spent another two years at the Koninklijke Academie voor Schone Kunsten in Antwerp, studying under Charles Verlat.
Back in Amsterdam, Arntzenius became a member of the artist's societies Arte et Amicitiae (1890) and St. Lucas (1891), and he had a studio at the Sarphatistraat.
In 1892 his mother became widowed and moved to The Hague and Arntzenius also moved there to keep her company. Around the same time his former fellow students Isaac Israëls and George Breitner left The Hague for Amsterdam to be a part of the capital's more vibrant artistic climate.
At The Hague the established painters of the first generation of the Hague School dominated artistic life.
Arntzenius became a member of the artist's society Pulchri Studio in The Hague in 1892.
From 1893-1895 he shared Bernard Blommers' former studio with Cornelis Antonie van Waning. He also contributed illustrations to Elsevier Geïllustreerd Maandschrift from 1892-1894.
In 1896 he was admitted to the Hollandsche Teeken Maatschappij, a society that promoted the medium of watercolours among its members. He got married in 1900, to Lide Doorman, a talented painter of floral still lives, who lived in the house opposite of Arntzenius' mother,together they had four daughters, who he frequently painted.
Arntzenius was an accomplished artist in several mediums, but especially his watercolours gained high praise.
During his first years in The Hague, he painted landscapes in the typical Hague School style. Arntzenius later switched to mainly painting cityscapes and street scenes, just like Israëls and Breitner made in Amsterdam.
IArntzenius' cityscapes were painted mainly in misty or rainy weather, he made use of these weather conditions to have his subjects be reflected on the wet asphalt.
He also painted a lot in Scheveningen, which had changed from the poor fishing village it was in the time of Jozef Israëls and Hendrik Willem Mesdag, into a popular seaside resort.
Though Arntzenius isn't considered to be a relevant artist nowadays, he was appreciated in his own day. He won prizes at the exhibitions of Munich, Venice, Pittsburgh and Brussels and his works sold well during his lifetime.
His friends in The Hague included Willem Maris, Willem Bastiaan Tholen, Bernard Blommers and Herman Johannes van der Weele. In 1910 he opened a studio and started taking in students.
During this time he mostly painted portraits in commission of wealthy patrons. This he continued to do until he died of tuberculosis in 1925, at the age of 60.
Pieter Florentius Nicolaas Jacobus Arntzenius (9 giugno 1864 – 16 febbraio 1925) è stato un pittore, acquerellista, illustratore ed incisore olandese. È considerato un rappresentante della generazione più giovane della Scuola dell'Aia. Arntzenius nacque a Surabaya, sull'isola di Giava, dove suo padre prestò servizio nell'esercito reale delle Indie orientali olandesi.
Nel 1875, all'età di 11 anni, fu mandato nei Paesi Bassi ad Amsterdam per vivere con la zia e lo zio per completare la sua istruzione. Nel 1882 divenne allievo di Frederik Nachtweh, sotto la supervisione di Nachtweh ottenne l'ammissione alla Rijksacademie van Beeldende Kunsten.
Durante la sua permanenza alla Rijksacademie, dal 1883-1888, i suoi insegnanti includevano August Allebé e Barend Wijnveld, e tra i suoi compagni di studio c'erano Isaac Israëls, George Breitner, Willem Witsen e Jan Veth.
Dopo gli studi ad Amsterdam ha trascorso altri due anni alla Koninklijke Academie voor Schone Kunsten ad Anversa, studiando con Charles Verlat. Tornato ad Amsterdam, Arntzenius divenne membro delle società di artisti Arte et Amicitiae (1890) e St. Lucas (1891), e aveva uno studio alla Sarphatistraat.
Nel 1892 sua madre rimase vedova e si trasferì a L'Aia e anche Arntzenius si trasferì lì per tenerle compagnia.
Nello stesso periodo i suoi ex compagni di studi Isaac Israëls e George Breitner hanno lasciato L'Aia per Amsterdam per far parte del clima artistico più vivace della capitale. All'Aia i pittori affermati della prima generazione della Scuola dell'Aia dominavano la vita artistica. Arntzenius divenne membro della società di artisti Pulchri Studio a L'Aia nel 1892.
Dal 1893-1895 condivise l'ex studio di Bernard Blommers con Cornelis Antonie van Waning. Contribuì anche alle illustrazioni per Elsevier Geïllusterrerd Maandschrift dal 1892 al 1894.
Nel 1896 fu ammesso all'Hollandsche Teeken Maatschappij, una società che promuoveva il mezzo dell'acquerello tra i suoi membri.
Si sposò nel 1900 con Lide Doorman, una talentuosa pittrice di nature morte floreali, che viveva nella casa di fronte alla madre di Arntzenius, insieme ebbero quattro figlie, che dipinse spesso. Arntzenius era un artista affermato in diversi mezzi, ma soprattutto i suoi acquerelli hanno ottenuto grandi lodi.
Durante i suoi primi anni a L'Aia, dipinse paesaggi nel tipico stile della Scuola dell'Aia. Arntzenius in seguito passò a dipingere principalmente paesaggi urbani e scene di strada, proprio come Israëls e Breitner fecero ad Amsterdam.
I paesaggi urbani di Arntzenius sono stati dipinti principalmente in caso di nebbia o pioggia, ha usato queste condizioni meteorologiche per far riflettere i suoi soggetti sull'asfalto bagnato. Dipinse molto anche a Scheveningen, che era cambiato dal povero villaggio di pescatori che era ai tempi di Jozef Israëls e Hendrik Willem Mesdag, in una popolare località balneare. Sebbene Arntzenius non sia considerato un artista rilevante al giorno d'oggi, era apprezzato ai suoi tempi.
Ha vinto premi alle mostre di Monaco, Venezia, Pittsburgh e Bruxelles e le sue opere hanno venduto bene durante la sua vita. I suoi amici all'Aia includevano Willem Maris, Willem Bastiaan Tholen, Bernard Blommers e Herman Johannes van der Weele. Nel 1910 aprì uno studio e iniziò ad accogliere studenti.
Durante questo periodo dipinse principalmente ritratti su commissione di ricchi mecenati. Continuò a farlo fino alla sua morte di tubercolosi nel 1925, all'età di 60 anni.