"The Bride of the Wind" / "Die Windsbraut" or "The Tempest" is a 1913-1914 painting by Oskar Kokoschka.
The oil on canvas work is housed in the Kunstmuseum Basel.
Kokoschka's best known work, it is an allegorical picture featuring a self-portrait by the artist, lying alongside his lover Alma Mahler (Viennese-born composer, 1879-1964).
In 1912 Alma met the young painter Oskar Kokoschka, who was known as the enfant terrible of the Viennese art scene.
He was violent and unbridled, and the press derided him as "the wildest beast of all".
Oskar Kokoschka | Alma Mahler |
The acquaintanceship led on to an unrestrained amour fou, an intensive relationship interrupted only during those hours when Alma posed as a model for her loved one.
When he was not loving her, he painted her.
Kokoschka´s consuming passion was soon transformed into subjugation, and his jealousy into obsession.
Kokoschka's mother rushed to her son´s assistance and wrote to Alma: "If you see Oskar again, I'll shoot you dead!"
Kokoschka's most famous painting, "The Bride of the Wind", testifies to this anguished time. When Alma became pregnant by him but had the child aborted, she caused him such a blow that he was never able to recover from it.
Oskar Kokoschka | Double portrait of Oskar Kokoschka and Alma Mahler |
She sealed his physical downfall by sending him to the front as a volunteer, where he received a serious bayonet injury in Russia, in 1915.
But the news of Alma´s marriage to Walter Gropius hurt him still more.
In deepest desperation, he ordered a life-size doll from a doll-maker in Munich which should resemble Alma in every detail, and he thought it would help him console himself for the loss of his loved one. Not surprisingly, the result was disappointing: a clumsy construction of fabric and wood-wool, which Kokoschka had beheaded at a wild, orgiastic party in his atelier in Dresden, in 1919.
And so he separated himself from the curse of his life, Alma, in effigy form.
Alma Mahler and Oskar Kokoschka, 1913 |
"La sposa del vento" è un dipinto del 1913-1914 di Oskar Kokoschka. L'olio su tela è ospitato nel Kunstmuseum di Basilea.
L'opera più conosciuta di Kokoschka, è un'immagine allegorica con un autoritratto dell'artista, che giace accanto alla sua amante Alma Mahler (Compositrice e Scrittrice Austriaca, 1879-1964).
Nel 1912 Alma (già vedova del compositore Gustav Mahler) conosce il giovane pittore Oskar Kokoschka, conosciuto come l'enfant terrible della scena artistica viennese. Era violento e sfrenato, e la stampa lo derideva definendolo «la bestia più selvaggia di tutte».
La conoscenza sfociò in un amour fou sfrenato, un'intensa relazione interrotta solo nelle ore in cui Alma posava come modello per la persona amata. Quando non la amava, la dipingeva.
Alma Schindler, 1899
La passione divorante di Kokoschka si trasformò presto in sottomissione e la sua gelosia in ossessione.
La madre di Kokoschka si precipitò in aiuto di suo figlio e scrisse ad Alma: "Se vedi di nuovo Oskar, ti ucciderò!".
Il dipinto più famoso di Kokoschka, "La sposa del vento", testimonia questo angosciato tempo.
Quando Alma rimase incinta di lui ma fece abortire il bambino, gli causò un tale colpo che non riuscì mai a riprendersi.
Suggellò la sua rovina fisica mandandolo al fronte come volontario, dove Kokoschka ricevette un grave infortunio alla baionetta in Russia, nel 1915.
Ma la notizia del matrimonio di Alma con Walter Gropius lo ferì ancora di più. Nella più profonda disperazione, ordinò una bambola a grandezza naturale da un fabbricante di bambole a Monaco di Baviera che dovrebbe assomigliare ad Alma in ogni dettaglio, e pensò che lo avrebbe aiutato a consolarsi per la perdita della sua amata.
Non a caso il risultato fu deludente: una goffa costruzione di tessuto e lana di legno, che Kokoschka aveva decapitato a una festa selvaggia e orgiastica nel suo atelier di Dresda, nel 1919. E così si separò dalla maledizione della sua vita, Alma, in forma di effigie.
Oskar Kokoschka | Portrait of Alma Mahler, 1912 |
Oskar Kokoschka | Lovers with Cat, 1917 |