Anselm Feuerbach, (born September 12, 1829, Speyer, Bavaria [now in Germany] - died January 4, 1880, Venice, Italy), one of the leading German painters🎨 of the mid-19th century working in a Romantic style of Classicism.
Feuerbach was the son of a classical archaeologist and the nephew of the philosopher Ludwig Feuerbach.
After studying art at the Düsseldorf Academy and in Munich, he went twice to Paris, where he worked in the studio of Thomas Couture🎨 and was influenced by Gustave Courbet🎨 and Eugène Delacroix🎨.
Feuerbach lived in Italy from 1855-1873, and much of his best work was produced during this period.
He was influenced by antique Greek🎨 and Roman🎨 art and Italian High Renaissance painting🎨, and he developed an interest in idealized figure compositions of a lyrical, elegiac nature - e.g., his two versions of Iphigeneia (1862, 1871).
Perhaps his most important and original works are the formal, statuesque portraits he painted of the model Nanna Risi between 1860-1865 (e.g., Nanna, 1861) and the Raphaelesque likenesses he painted of his stepmother, Henriette Feuerbach.
In 1873 Feuerbach became a professor at the Vienna Academy of Fine Arts and painted for the academy building "Fall of the Titans", generally regarded as his weakest work. Ill and discouraged by the harsh criticism of this work, Feuerbach left Vienna in 1876 and returned to Italy, where he died. | © Encyclopædia Britannica, Inc.
Anselm Feuerbach (Spira, 12 settembre 1829 - Venezia, 4 gennaio 1880) è stato un pittore e docente Tedesco🎨, esponente della pittura neoclassica tedesca del XIX secolo. Autore di numerose scene ispirate all'antichità.
Era figlio di un archeologo e nipote del celebre filosofo Ludwig Feuerbach.
La famiglia ispirò in lui il gusto degli studi classici.
All'età di sedici anni già si faceva notare per ritratti e paesaggi e poco dopo divenne allievo di Schadow e Schirmer.
Presso l'Accademia di belle arti di Düsseldorf sviluppò un suo stile, ondeggiante fra la libertà di Rubens🎨 e la linea neoclassica.
Da questo momento iniziò a peregrinare, dapprima a Monaco di Baviera, per un biennio, poi ad Anversa, dove studiò i pittori Fiamminghi🎨, ed infine dal 1851 a Parigi, dove espresse alcune delle sue opere più riuscite, quali Hafis nel granaio e il Consigliere Umbreit.
Nel 1855 il pittore scese in Italia, a Venezia, a Firenze e a Roma, dove restò fino al 1873.
Questo fu il periodo più florido per Feuerbach e si concretizzò con la sua produzione più nota: ritratti, opere a soggetto allegorico, storico e mitologico che resero famose le sue uniche due modelle romane, Anna Risi e Lucia Brunacci.
Seguì un breve e sfortunato soggiorno a Vienna.
Morì a Venezia nel 1880. molte sue opere si trovano in musei di Basilea, Monaco, Amburgo e Stoccarda.
Tra i suoi allievi si ricorda Theodor von Hörmann. | © Wikipedia