Alexei Alexeievich Harlamov / Алексе́й Алексе́евич Харла́мов was born in Dyachevka, near Saratov, Russia.
He enrolled as a student at the Academy of Fine Arts in St. Petersburg where he was awarded🎨 a gold medal before continuing his studies in Paris.
It was here under the influence of Léon-Joseph Florentin Bonnat (1834-1923)🎨, a Professor in the Ecole des Beaux-Arts with whom he studied that Harlamoff developed his very particular style. Bonnat, born in Bayonne on the Spanish border, had studied in Spain and subsequently Italy, and was in his early years considered to be of the Spanish School.
He returned to Paris and rapidly developed a significant reputation as a portrait painter in addition to producing the academic, historical and biblical scenes expected of such a highly regarded artist.
Harlamoff too was quickly to be seen as a portrait painter of note, commissioned to portray such important figures as Ivan Tourgueneff, Tsar Alexander II and Prince Davidoff in addition to society figures like Pauline Viardot-Garcia.
However, although successful in his commissioned portraiture Harlamoff is perhaps best known for his genre subjects featuring young girls, he frequently used his daughter as a model, wearing Italian or Bohemian costumes.
These works, whether a single figure or a group of children are imbued with a gentle innocence and sentiment that few artists have achieved.
There is both a subtlety of colouring and an intangible quality, which lends itself to portraying the detail and softness seen in the artist’s brushwork.
Harlamoff’s style is unmistakably Russian but leavened by his period in France and his exposure to the cosmopolitan influences of Leon Bonnat.
Harlamoff’s work was included in the Universal Exposition of 1900 in Paris, significantly in the Russian Section.
His works can be found in museums in: Leningrad, Russian Museum; Moscow, Brobinski Collection, The Tretyakov Gallery and St. Petersburg, the Alexander III Russian Museum. | © Macconnal-Mason Gallery
Alexei Harlamoff è nato a Dyachevka, vicino a Saratov, in Russia..
Si è iscritto come studente all'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo, dove gli è stata assegnata una medaglia d'oro prima di continuare gli studi a Parigi.
Fu qui sotto l'influenza di Léon-Joseph Florentin Bonnat (1834-1923)🎨, un professore dell'Ecole des Beaux-Arts con cui studiò che Harlamoff sviluppò il suo stile molto particolare. Bonnat, nato a Bayonne al confine con la Spagna, aveva studiato in Spagna e successivamente in Italia, e nei suoi primi anni era considerato di scuola spagnola.
Ritornò a Parigi e sviluppò rapidamente una reputazione significativa come ritrattista oltre a produrre le scene accademiche, storiche e bibliche che ci si aspettava da un artista così apprezzato.
Anche Harlamoff fu presto considerato un ritrattista di spicco, incaricato di interpretare figure importanti come Ivan Tourgueneff, lo Zar Alessandro II e il Principe Davidoff, oltre a personaggi della società come Pauline Viardot-Garcia.
Tuttavia, sebbene abbia avuto successo nel suo ritratto su commissione, Harlamoff è forse più noto per i suoi temi di genere con le ragazze, ha spesso usato sua figlia come modella, indossando costumi italiani o bohémien.
Queste opere, sia che una singola figura o un gruppo di bambini siano intrisi di una dolce innocenza e un sentimento che pochi artisti hanno raggiunto.
C'è sia una sottigliezza di colorazione che una qualità immateriale, che si presta a ritrarre i dettagli e la morbidezza visti nella pennellata dell'artista.
Lo stile di Harlamoff è inconfondibilmente russo, ma lievitato dal suo periodo in Francia e dalla sua esposizione alle influenze cosmopolite di Leon Bonnat.
Il lavoro di Harlamoff fu incluso nell'Esposizione Universale del 1900 a Parigi, significativamente nella Sezione Russa.
Le sue opere si trovano nei musei di: Leningrado, Museo russo; Mosca, collezione Brobinski, Galleria Tretyakov e San Pietroburgo, Museo russo Alessandro III.