Henry Herbert La Thangue RA🎨 was an English🎨 realist rural landscape painter associated with the Newlyn School.
Early life
La Thangue was born in Croydon, Surrey, a suburb of London, and was schooled at Dulwich College where he met fellow painters Stanhope Forbes🎨 and Frederick Goodall. He studied painting first at the Lambeth School of Art and then, from 1874-79, at the Royal Academy, London, winning a gold medal for his work in 1879.
This led to a prestigious scholarship for 3 years at the studio of Jean-Léon Gérôme🎨 at the École des Beaux-Arts in Paris.
Here La Thangue came under the influence of the Barbizon school🎨 of open-air landscape painters, such as Bastien-Lepage🎨 and Dagnan-Bouveret🎨, despite the fact that his teacher was strongly critical of the movement.
Career
Between 1881-82 La Thangue spent some time painting on the coast of Brittany (one of his works from this period is The Boat-builder's Yard), then in Donzère in the Rhone valley (1883).
He became a member of the Royal Institute of Oil Painters in 1883. He returned to England in 1886, exhibiting at the Royal Academy, Royal Society of British Artists (RBA), Grosvenor Gallery, New Gallery, Royal Institute of Oil Painters, and many regional galleries.
He became involved in a failed attempt to reform the Royal Academy, helping to found the rival New English Art Club (NEAC) and exhibiting his work there.
In the late 1880s, La Thangue moved to South Walsham in Norfolk. One of his painting of this period, "Return of the Reapers" (1886), reflected his interest in photography and photo-realistic depictions.
In the early 1890s he settled in Bosham, in Sussex, where he continued his large-scale rural genre paintings, some of which proved to be controversial.
In 1896 Tate acquired "The Man with the Scythe".
In 1898 he was made an Associate of the Royal Academy, becoming a full Member in 1912.
La Thangue eventually made his base at Haylands in Graffham, Sussex, though he also spent much time painting in Provence in France (after 1901), Liguria in Italy (1903-11) and the Balearic Islands.
His southern European landscapes were shown in a successful commercial exhibition at the Leicester Galleries in London, just before the outbreak of World War I.
In 1929 he was reportedly deeply affected by the loss of two of his paintings when the ship Manuka carrying them foundered off the New Zealand coast. In that same year he died in London on 21 December.
On 26 December the paintings were recovered near Long Point, New Zealand, in fairly good condition. | © Wikipedia
Henry Herbert La Thangue RA (19 gennaio 1859-21 dicembre 1929) è stato un pittore paesaggista rurale realista Inglese🎨 associato alla Newlyn School.
Early life
La Thangue è nato a Croydon, nel Surrey, un sobborgo di Londra, e ha studiato al Dulwich College dove ha incontrato colleghi pittori Stanhope Forbes🎨 e Frederick Goodall.
Ha studiato pittura prima alla Lambeth School of Art e poi, dal 1874-1879, alla Royal Academy di Londra, vincendo una medaglia d'oro per il suo lavoro nel 1879.
Ciò ha portato a una borsa di studio prestigiosa per 3 anni presso lo studio di Jean-Léon Gérôme🎨 all'École des Beaux-Arts di Parigi.
Qui La Thangue subì l'influenza della scuola dei pittori di paesaggi all'aperto Barbizon🎨, come Bastien-Lepage🎨 e Dagnan-Bouveret🎨, nonostante il fatto che il suo insegnante fosse fortemente critico nei confronti del movimento.
Carriera
Tra il 1881-1882, La Thangue trascorse un po 'di tempo a dipingere sulla costa della Bretagna (una delle sue opere di questo periodo è "The Boat-builder's Yard"), poi a Donzère nella valle del Rodano (1883).
È diventato membro del Royal Institute of Oil Painters nel 1883.
Tornò in Inghilterra nel 1886, esponendo alla Royal Academy, alla Royal Society of British Artists (RBA), alla Grosvenor Gallery, alla New Gallery, al Royal Institute of Oil Painters e molte gallerie regionali.
Fu coinvolto in un fallito tentativo di riformare la Royal Academy, aiutando a fondare il rivale New English Art Club (NEAC) ed esibendo lì il suo lavoro.
Alla fine del 1880, La Thangue si trasferì a South Walsham a Norfolk.
Uno dei suoi dipinti di questo periodo, "Return of the Reapers" (1886), riflette il suo interesse per la fotografia e le rappresentazioni fotorealistiche.
All'inizio del 1890 si stabilì a Bosham, nel Sussex, dove continuò i suoi dipinti di genere rurale su larga scala, alcuni dei quali si dimostrarono controversi.
Nel 1896 Tate acquisì "The Man with the Scythe".
Nel 1898 fu nominato socio della Royal Academy, diventando membro a pieno titolo nel 1912.
Alla fine La Thangue stabilì la sua base alle Haylands di Graffham, nel Sussex, anche se trascorse molto tempo a dipingere in Provenza in Francia (dopo il 1901), in Liguria in Italia (1903-1911) e nelle Isole Baleari.
I suoi paesaggi dell'Europa meridionale furono mostrati in una mostra commerciale di successo presso le Leicester Galleries di Londra, poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale.
Nel 1929, secondo quanto riferito, fu profondamente colpito dalla perdita di due dei suoi dipinti quando la nave Manuka che li trasportava affondò al largo della costa della Nuova Zelanda.
Nello stesso anno muore a Londra il 21 dicembre.
Il 26 dicembre i dipinti sono stati recuperati vicino a Long Point, in Nuova Zelanda, in discrete condizioni.