Blanche Hoschedé Monet was a French painter🎨 who was both the stepdaughter and the daughter-in-law of Claude Monet🎨.
The only child in the Hoschedé-Monet household to become interested in art, Blanche began painting at the age of eleven and developed a fond relationship with Claude Monet. She visited his studio as well as Édouard Manet's🎨.
By the time she was 17 years old, she was Monet's assistant and only student, often painting en plein air alongside him, painting the same subject with the same colors.
Blanche Hoschedé-Monet and Claude Monet
Blanche also painted alongside American expatriates Theodore Earl Butler and John Leslie Breck. Monet stopped the romance that had developed between Blanche and Breck, while he allowed Butler to marry Blanche’s sister, Suzanne Hoschedé, in 1892.
The art dealer Paul Durand-Ruel purchased a Haystack painting by Blanche, and it currently is displayed in Monet’s house in Giverny.
In January 1888, while in Antibes, Monet encouraged Blanche to submit a work to the Salon.
Most of Blanche's works were done in Giverny from 1883-1897, which was similar to that of Monet's work, and around Rouen. She "adopted an almost pure form of impressionism".
She painted landscapes with trees such as pines and poplars, and meadows along the Risle river.
In the 1920s, she also painted on several occasions at Georges Clemenceau's property in Saint-Vincent-sur-Jard (Vendée department) in the west of France - paintings of the garden, house and the Atlantic Ocean.
Claude Monet🎨 | Blanche Hoschede Monet at her Easel with Suzzanne Hoschede Reading
After Monet's death, she remained in Giverny and continued painting. Recognizing her body of work, a street bears her name in the village of Giverny.
Dr. Janine Burke believes that Blanche may have assisted Monet in the painting of the Grandes Décorations.
Monet had trained and encouraged Blanche as an artist.
In a chapter on Blanche and Monet in Source: Nature's Healing Role in Art and Writing (2009), Burke comments, "Given the sheer scale of the surfaces to be covered in the Grandes Décorations, it is logical to consider Monet had an assistant, and who better than Blanche?" | © Wikipedia
Claude Monet🎨 | Portrait of the Young Blanche Hoschede, l880
Blanche Hoschedé Monet, nata nel 1865 a Parigi, era figlia di Ernest e Alice Hoschedé.
Suo padre era un uomo d'affari e un collezionista d'arte particolarmente interessato al maestro dell'Impressionismo.
Mecenate di Claude Monet🎨 all'inizio della sua carriera, ne divenne così amico che l'artista dipinse, tra le altre cose, un muro del suo castello di Rottembourg.
Ma non è oro tutto quel che luccica: nel 1877, Ernst andò in bancarotta e le sue opere furono messe all'asta.
Il collezionista, la moglie ed i sei figli si trasferirono con la famiglia di Monet a Vétheuil, anche se dopo il trasloco il padre passò la maggior parte del tempo a Parigi ed in Belgio.
Monet aveva due figli, Jean e Michel, con la moglie Camille, che morì poco dopo il trasferimento degli Hoschedé, nel 1879.
Monet ed Alice rimasero a Vétheuil fino al 1881, quando si trasferirono a Poissy ed infine a Giverny nel 1883.
Alice ed Ernest non si separarono mai, ma il rapporto tra Monet e la donna crebbe più forte e, dopo la morte di Ernest nel 1891, la coppia si sposò.
Blanche e i suoi cinque fratelli divennero ufficialmente i figliastri del grande artista. Lei era l'unica degli otto bambini che si sarebbe interessata all'arte.
Sin dagli 11 anni aveva iniziato a dipingere e a passare del tempo nello studio di Monet e di Édouard Manet🎨.
All’età di 17 anni, lavorò come assistente e apprendista del patrigno, abbracciando lo stile impressionista dell'artista e dipingendo con le sue stesse sfumature di colore.
Blanche dipinse anche con l'artista americano John Leslie Breck, di cui si innamorò. Monet, tuttavia, li costrinse ad interrompere la relazione: forse perché aveva in mente un altro partito per la figliastra.
Nel 1897, infatti, Blanche sposò Jean, figlio di Claude Monet🎨, diventando quindi allo stesso momento sua figliastra e nuora. La coppia visse a Rouen, un motivo comune nei dipinti di Blanche.
Dopo la morte della madre, Blanche subentrò nella casa di Claude Monet e visse con lui durante i difficili anni in cui l'artista soffriva di depressione e iniziava gradualmente a perdere la vista.
L'amico in comune Georges Clemenceau soprannominò Blanche “l’angelo blu di Monet” e la storica Janine Burke sostiene che la donna ha probabilmente aiutato il pittore nella creazione della serie "Grandi Decorazioni".
Blanche rimase a Giverny per il resto della sua vita e si prese cura della casa e del giardino. Morì a Nizza, all'età di 82 anni.