Nato a Steenvoorde, nel nord della Francia, César Pattein (1850-1931), figlio di un contadino, è cresciuto tra gli agricoltori e ha mantenuto uno stretto legame con la regione rurale per tutta la vita.
In primo luogo ha studiato incisione sotto Guillaume Alphonse Cabasson.
Nel 1878 entra all'Ecole des Beaux-Arts de Lille negli atelier di Alphonse Colas, ritrattista e pittore di scene religiose nato e cresciuto a Lille ed un certo Mr. Bascoppet.
Raramente ha viaggiato molto più lontano di Lille, con il viaggio occasionale a Parigi quando espone al Salon.
Durante gli inizi della sua carriera con ritrattistica e soggetti storici e religiosi, Pattein era in grado di rappresentare tradizioni agrarie e rituali rustici, in particolare quelli che coinvolgono il raccolto od altre celebrazioni dell'abbondanza agraria; questo alla fine lo ha portato all'atelier di Jules Breton a metà degli anni ottanta del XIX secolo.
Born in Steenvoorde, in northern France, César Pattein (1850-1931) son of a farmer, was raised among farmers and maintained a close connection to the rural region throughout his life.
He first studied engraving under Guillaume Alphonse Cabasson.
In 1878 he entered the Ecole des Beaux-Arts de Lille in the ateliers of Alphonse Colas, a portrait and religious scene painter born and raised in Lille and a Mr. Bascoppet.
He seldom traveled much further than Lille, with the occasional journey to Paris when exhibiting at the Salon.
While he experimented in his early career with portraiture and historical and religious subjects, Pattein was apt to represent agrarian traditions and rustic rituals, particularly those involving the harvest or other celebrations of agrarian abundance; this eventually led him to the atelier of Jules Breton in the mid-1880s.