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Nicolas Tournier (1590-1639) | Baroque painter

By Art periods and styles , , ,
Nicolas Tournier (baptised 12 July 1590 - d. before February 1639) was a French Baroque painter.
Born in Montbéliard, he followed the profession of his father, André Tournier, "a Protestant painter from Besançon".
Little is known of his life before his arrival in Rome, where he worked between 1619-1626, and where he was influenced by the work of Caravaggio. According to one early source, he was a pupil of Valentin de Boulogne.



Tournier's Roman paintings are stylistically close to the works of Bartolomeo Manfredi.
He painted both secular and religious subjects; an example of the latter is The Crucifixion with St. Vincent de Paul (Paris, The Louvre).
After 1626 Tournier was active in southern France.
He died in Toulouse.

His work The Carrying of the Cross, painted around 1632, originally hung in the Toulouse chapel of the Company of the Black Penitents.
During the French Revolution it was confiscated by the state and moved to a museum, from where it was stolen in 1818.
After being lost for nearly two centuries, it reappeared in 2009 during an art collector's estate sale in Florence; when the Weiss Gallery of London purchased it in a Paris auction in 2011, the French government classified it as stolen property and banned it from leaving the country. | © Wikipedia







Nicolas Tournier (Montbéliard, 1590 - Tolosa, 1638 circa) è stato un pittore Francese, esponente del Barocco.
Nato a Montbéliard, seguì la professione del padre, André Tournier, "pittore protestante di Besançon".
Poco si sa della sua vita prima del suo arrivo a Roma, dove lavorò tra il 1619-1626, e dove fu influenzato dall'opera di Caravaggio.
Secondo una delle prime fonti, fu allievo di Valentin de Boulogne.
I dipinti romani di Tournier sono stilisticamente vicini alle opere di Bartolomeo Manfredi.[1] Dipinse sia soggetti profani che religiosi; un esempio di quest'ultimo è La Crocifissione con San Vincenzo de' Paoli (Parigi, Louvre).
Dopo il 1626 Tournier era attivo nel sud della Francia.
Morì a Tolosa.
La sua opera "Il trasporto della croce", dipinta intorno al 1632, era originariamente appesa nella cappella di Tolosa della Compagnia dei Penitenti Neri.
Durante la Rivoluzione francese fu confiscato dallo Stato e trasferito in un museo, da dove fu trafugato nel 1818.
Dopo essere andato perduto per quasi due secoli, è riapparso nel 2009 durante una vendita di una tenuta da collezione d'arte a Firenze; quando la Weiss Gallery di Londra lo acquistò in un'asta a Parigi nel 2011, il governo francese lo classificò come proprietà rubata e gli proibì di lasciare il Paese. | Fonte: © British Wikipedia</div>