Marcantonio Franceschini, (born April 5, 1648, Bologna, Papal States [Italy] - died Dec. 24, 1729, Bologna), Italian painter🎨, a leading artist of the Bolognese school of the Baroque period🎨.
Franceschini worked in Genoa, Modena, and Rome as well as in Bologna and worked extensively for patrons in Austria and Germany.
He was made director of the Clementina Academy in Bologna in 1721.
Franceschini was the last important representative of the tradition of the Carracci🎨; the works of Lodovico Carracci🎨 and Francesco Albani are the main sources of his style.
His figures, brushwork, and coloring are not remarkable, but he had a gift for skillfully arranging an elaborate composition and demonstrated considerable talent as a decorator.
His paintings in both oils and fresco are numerous, though little known; the most famous frescoes, which were done for the Church of Corpus Domini, Bologna (1687-94), were destroyed during World War II. | © Encyclopædia Britannica, Inc.
Marcantonio Franceschini (Bologna, 5 aprile 1648 - Bologna, 24 dicembre 1729) è stato un pittore Italiano🎨 del periodo barocco🎨, attivo principalmente a Bologna, sua patria. Era anche il padre e il maestro del pittore Giacomo Franceschini.
Nato a Bologna da Giacomo Franceschini e Giulia Maffei, a 17 anni diviene uno studente del pittore Giovanni Maria Galli da Bibbiena ma, alla morte di questi nel 1668, completa la sua formazione artistica presso l'autorevole Carlo Cignani.
Con lui Franceschini ha l'occasione di svolgere numerosi lavori sia a Bologna, nei portici delle chiese di San Bartolomeo e dei Servi, che a Parma, dove lavora sugli affreschi del Palazzo del Giardino tra il 1678-1681.
Alla definitiva partenza del maestro per Forlì nel 1683, Marcantonio decide di non seguirlo per aprire una propria bottega in città. Da questo momento in poi la sua attività viene da lui stesso annotata in un taccuino, oggi conservato presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna.
Numerosi pittori hanno lavorato nel suo studio o sono stati suoi allievi.
Tra i suoi apprendisti ci sono stati anche Tommaso Aldrovandini, Giacomo Boni, Francesco Caccianiga, Antonio Cifrondi, Pietro Antonio Avanzini e Gaetano Ferratini (1695-1765).
Muore il 24 dicembre 1729, nella città in cui ha sempre vissuto.
Molte istituzioni pubbliche detengono suoi dipinti: la Dulwich Picture Gallery di Londra, l'Honolulu Museum of Art, il Kunsthistorisches Museum e il Liechtenstein Museum di Vienna, il Metropolitan Museum of Art di New York ed in Italia ai Musei Civici di Macerata, Museo Glauco Lombardi di Parma, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, e il Polo Museale di Firenze. | © Wikipedia