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Le Pho | Impressionist / Romantic / Surrealist painter

Lê Phổ / 黎谱 (1907-2001) was a French-Vietnamese painter, best known for his stylized depictions of figures, gardens and floral still lifes.
From 1925-1930, Lê Phổ studied at the Ecole des Beaux-Arts of Hanoi.
At this point, he earned a scholarship to study at the École des Beaux-Arts in Paris, and he studied there for the next two years under the instruction of Victor Tardieu, a friend and companion of Henri Matisse.
Upon returning to Vietnam he taught at the École Supérieure des Beaux Arts de l'Indochine in Hanoi.



In 1937, he gave up his professorship to return to Paris as a part of the International Exposition in Paris as both a delegate and a member of the exposition's jury.

In 1938, he had his first one-man show in Paris, a show which marked the beginning of his successful artistic career in Europe.
He would go on to show his art across France in Paris, Nice, Lyon, and Rouen, as well as in Morocco, Brussels in Europe and in New York.


- The first style is from his period in Hanoi, and on to his first couple years in Paris.
In works from this period we see depictions of the Vietnamese landscape of Le Pho's youth, paintings steeped with nostalgia and the historical magnificence of the country.

- Following this style came what is commonly known as Le Pho's Romanet period, named after the French gallery owner who became Le Pho's major promoter.
This period would last until the 1960s.
- In 1963, Le Pho's work was noticed by the American gallerist Wally Findlay, owner of Findlay galleries, who ordered many of his canvases and sold them to the American market, marking the beginning of Le Pho's final artistic period, his Findlay Period.

This is perhaps his most recognizable period, where he produced more works in oil on canvas and featured his distinctly depicted Vietnamese women surrounded by lush landscapes.
Many people consider the strong shifts in medium, subject, and style between these three periods to be a testament to Le Pho's versatility as an artist.


Though he travelled for his shows, he continued to call Paris his home from 1937 until the time of his death in 2001.
He was one of four EBAI graduates who made a career in Paris, including Mai Trung Thứ, Vũ Cao Đàm and female painter Lê Thị Lựu.

He painted scenery of Vietnam, still life with flowers, family settings and portraits.
Vietnamese women, most often portrayed as elongated figures evoking the influence of surrealism, are a recurrent theme in his work. | © Wikipedia
















Lê Phổ era un pittore Vietnamita.
Dal 1925-1930, Lê Phổ studia all'Ecole des Beaux-Arts di Hanoi. A questo punto, ha ottenuto una borsa di studio per studiare all'École des Beaux-Arts di Parigi, e ha studiato lì per i prossimi due anni sotto la guida di Victor Tardieu, un amico e compagno di Henri Matisse.
Al suo ritorno in Vietnam, ha insegnato all'École Supérieure des Beaux Arts de l'Indochine di Hanoi.

Nel 1937, lasciò la sua cattedra per tornare a Parigi come parte dell'Esposizione Internazionale di Parigi in qualità di delegato e membro della giuria dell'esposizione.
Nel 1938, ha avuto la sua prima mostra personale a Parigi, uno spettacolo che ha segnato l'inizio della sua carriera artistica di successo in Europa.
Avrebbe continuato a mostrare la sua arte in tutta la Francia a Parigi, Nizza, Lione e Rouen, così come in Marocco, a Bruxelles in Europa ed a New York.


Il lavoro di Le Pho è spesso diviso in tre stili distinti.
Il primo stile è del suo periodo ad Hanoi, e nei suoi primi due anni a Parigi.
Nelle opere di questo periodo vediamo le raffigurazioni del paesaggio vietnamita della gioventù di Lê Phổ, dipinti impregnati di nostalgia e la magnificenza storica del paese.


Seguendo questo stile venne quello che è comunemente noto come periodo Le Romanet di Lê Phổ, dal nome del gallerista francese che divenne il principale promotore di Le Pho. Questo periodo sarebbe durato fino agli anni '60.
Nel 1963, il lavoro di Le Pho fu notato dal gallerista americano Wally Findlay, proprietario delle gallerie di Findlay, che ordinò molte delle sue tele e le vendette al mercato americano, segnando l'inizio dell'ultimo periodo artistico di Le Pho, il suo periodo di Findlay.
Questo è forse il suo periodo più riconoscibile, dove ha prodotto più opere in olio su tela e caratterizzato le sue donne vietnamite chiaramente raffigurate circondate da paesaggi lussureggianti. Molte persone considerano i forti cambiamenti nel mezzo, nel soggetto e nello stile tra questi tre periodi per essere una testimonianza della versatilità di Le Pho come artista.


Sebbene abbia viaggiato per le sue esposizioni, ha continuato a considerare casa sua la città di Parigi dal 1937 fino alla sua morte nel 2001.
Era uno dei quattro diplomati EBAI che hanno fatto carriera a Parigi, tra cui Mai Trung Thứ , Vũ Cao Đàm e la pittrice Lê Thị Lựu.
Dipinse scenari del Vietnam, nature morte con fiori, ambientazioni familiari e ritratti. Le donne vietnamite, spesso ritratte come figure allungate che evocano l'influenza del surrealismo, sono un tema ricorrente nel suo lavoro.