Ferdinand Georg Waldmüller (Vienna, 1793 – Hinterbrühl, 1865) è stato un pittore e scrittore Austriaco.
Considerato con Friedrich von Amerling il più grande ritrattista austriaco del XIX secolo.
Ferdinand Georg Waldmüller frequentò brevemente l'Accademia di belle arti di Vienna ma, per vivere, iniziò a realizzare ritratti.
Nel 1811 si recò in Croazia per svolgere la professione di insegnante d'arte. Tornato a Vienna tre anni dopo, iniziò a migliorare le proprie abilità ricopiando i capolavori dei più grandi maestri.
Waldmüller indirizzò quindi il suo interesse alla natura e iniziò a dipingere paesaggi, di cui divenne maestro.
Nel 1823 realizzò uno degli ultimi ritratti di Ludwig van Beethoven, di cui l'originale è andato perduto.
Divenne professore dell'Accademia di belle arti di Vienna, dove però mantenne un atteggiamento critico, soprattutto in merito al ruolo che egli avrebbe voluto dare allo studio della natura.
Fu maestro di Hans Canon e Mihály Zichy.
Ferdinand Georg Waldmüller | Beethoven, 1823
Ferdinand Georg Waldmüller was born in 1793 in Vienna, Austria.
He was the only child of Georg Waldmüller. At the age of 14 he left his family to attend the Academy of Fine Arts Vienna against his mother's wishes.
Soon he became interested in nature and started painting landscapes.
From 1825 on Waldmüller travelled to Italy regularly and found inspiration in the Italian landscapes.
Despite growing acceptance of his paintings in Austria and abroad his financial conditions were rather bad.
He died in 1865 in Hinterbrühl not far from Vienna.