The young woman in this painting by Orazio Gentileschi🎨 has been identified by scholars as the artist's daughter, Artemisia Gentileschi🎨. A renowned painter herself, she trained in her father's workshop and established a European reputation that allowed her a life of independence rare for a woman of her day.
One of the most important followers of Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571/72-1610)🎨, Orazio Gentileschi combined a refined and elegant personal manner with Caravaggio's powerful sense of realism.
In this painting, the identification of Artemisia as a Sibyl - defined in ancient Greek literature and legend as a woman with the gift of prophecy - may be based on what happened during the trial of Roman artist Agostino Tassi, whom she accused of rape.
Medium: Oil on canvas
Dimensions: 81.6 × 73 cm- frame: 102.9 × 94 × 8 cm
Credit line: The Samuel H. Kress Collection
Current location: The Museum of Fine Arts, Houston.
Provenance: English private collection; [Christie's, London, June 22, 1951, no. 88, as Artemisia Gentileschi]; purchased by Jeffery Tooth; [David M. Koetser Gallery, New York by 1953]; Samuel H. Kress Collection, New York, 1953; gift of the Kress Foundation to MFAH, 1961.
She voluntarily submitted to a torture called the sibyls, which involved a device consisting of metal rings that were tightened about the fingers by a set of cords to determine the truth.
The view of the sibyl and her upturned head are typical features of Orazio Gentileschi's heroines, and the rendering of her sumptuous orange brocade drapery anticipates the increased elegance of his later painting.
His precociously gifted daughter possessed a formidable personality, and she became not only one of the greatest of Caravaggesque painters but also a heroine to feminist art historians. | © The Museum of Fine Arts, Houston
La giovane donna in questo dipinto di Orazio Gentileschi🎨 è stata identificata dagli studiosi come la figlia dell'artista, Artemisia Gentileschi🎨. Una famosa pittrice, Artemisia si è formata nel laboratorio di suo padre e ha stabilito una reputazione europea che le ha permesso una vita di indipendenza rara per una donna del suo tempo.
Uno dei più importanti seguaci di Michelangelo Merisi da Caravaggio🎨 (1571 / 72-1610), Orazio Gentileschi combinò un modo personale raffinato ed elegante con il potente senso del realismo di Caravaggio.
In questo dipinto, l'identificazione di Artemisia come Sibilla, definita nella letteratura e leggenda greca antica come donna con il dono della profezia, può essere basata su quanto accaduto durante il processo all'artista romano Agostino Tassi, che lei accusò di stupro.
Si sottopose volontariamente ad una tortura chiamata sibilla, che comportava un dispositivo costituito da anelli di metallo che erano serrati attorno alle dita da una serie di corde per stabilire la verità.
La vista della sibilla e della sua testa rovesciata sono caratteristiche tipiche delle eroine di Orazio Gentileschi, e la resa del suo sontuoso drappeggio in broccato arancione anticipa la maggiore eleganza della sua pittura successiva.
La sua figlia precocemente dotata possedeva una personalità formidabile, e divenne non solo uno dei più grandi pittori caravaggeschi ma anche un'eroina per gli storici dell'arte femminile🎨. | © The Museum of Fine Arts, Houston