Carl Wuttke (January 3, 1849 in Trebnitz, Silesia - July 4, 1927 in Munich) was a German🎨 landscape and architectural painter.
From 1871-1873 Wuttke studied at the art academy in Berlin and deepened his artistic training under the Munich-based painter Angelo Quaglio (1829-1890) in 1873.
In the following year Wuttke underwent a hiking trip to Rome, where he settled until 1876.
He finally became a master student of Eugen Dücker (1841-1916) in Düsseldorf.
From 1885, Wuttke was active in Munich, but he kept traveling around the world, including a trip to the USA and a world tour in 1897-1899.
Carl Wuttke was one of the best known "painters travelers" of the nineteenth century.
A specialized landscape painter, Wuttke was very famous for his Orientalist compositions and established an extensive circle of clients, including Emperor Wilhelm II and Prince Henry of Prussia.
Carl Wuttke (1849-1927) è sato un pittore Tedesco🎨 di architettura e paesaggio.
Wuttke studiò dal 1871-1873 all'Accademia d'arte di Berlino, nel 1873 con Angelo Quaglio (1829-1890) a Monaco e dal 1877-1880 con Eugen Dücker alla Art Academy di Dusseldorf.
Nel 1874 andò a piedi in Italia, dove rimase fino al 1876.
In seguito viaggiò in lungo e in largo per l'Italia, tra cui la Sardegna e la Sicilia, dove furono scattate molte delle sue fotografie, anche nel 1880 in Andalusia e nel 1894 in Norvegia.
Dal 1885 visse a Monaco.
Ha visitato l'Africa -Algeria, Egitto, Sudan, il Sinai e nel 1893 gli Stati Uniti.
Dal 1897-1899 intraprese un tour mondiale, che lo portò nel 1898 in Cina e in Giappone.
Dal lontano est ha consegnato le immagini per l'imperatore Guglielmo II., che sono stati appesi nella sala d'argento del palazzo della città di Berlino.
I suoi paesaggi sono spesso animati da scene di genere🎨.
Nei primi anni si dedica alla riproduzione di sottili sfumature di illuminazione, ma sviluppa anche una tendenza alla brillantezza colorata, che in seguito determina maggiormente il suo lavoro.
Il suo stile di pittura sembra spontaneo e fugace e come i Secessionisti, abbandonandosi completamente al compito di forma, motivo per cui anche il suo lavoro è considerato uno "stile pre-impressionista".