Serguei Zlenko, 1960 | I ballerini

Nato nella Repubblica di Georgia, Serguei Zlenko / Сергей Зленко si è laureato prima presso la scuola d'arte dell'Accademia d'arte russa, e successivamente ha ricevuto una laurea e un master in belle arti dall'Accademia d'arte Surikov di Mosca nel 1984.

Membro delle associazioni di artisti sia russe che finlandesi, ha è presente in gallerie e collezioni in Irlanda, Finlandia, Svezia, Francia, Stati Uniti e nella nativa Georgia.

Da molti anni Serguei ha un equilibrio vivendo in Irlanda con la Finlandia e viaggiando costantemente per il mondo eseguendo le sue commissioni di ritratti squisite e molto ricercate.

Artista di formazione classica, Serguei trae ispirazione da una grande quantità di soggetti, che si traduce nella sua pittura in una vasta gamma di temi. Il suo lavoro comprende studi topografici dettagliati, prove e spettacoli di balletto, opere figurative metaforiche e gli eventi e i personaggi che lo circondano.

La maggior parte della sua attività pittorica si concentra sull'uso di oli su tela o tavola, anche se spesso lavora ad acquerello, pastello e argilla. La sua padronanza di ogni tecnica gli offre una creatività complessiva in ogni genere.

Fuori dal suo enorme corpus artistico, possiamo iniziare ad evidenziare i suoi dipinti figurativi; di cui spesso si occupa il suo lavoro.

Nei suoi ritratti, così come nei suoi studi sui ballerini, ha coltivato una completa obiettività, cercando di catturare i suoi soggetti in pose naturali e spontanee come quelle registrate nelle fotografie d'azione. Un'ampia formazione accademica in studi figurativi e di vita lo ha portato a sperimentare angoli visivi insoliti e composizioni asimmetriche.

Catturando l'azione del momento, i suoi ballerini sono raffigurati in pose che non tentano di nascondere i loro sforzi fisici. Invece, rivela sia la concentrazione che la potenza necessarie in ogni esibizione, attirando l'attenzione sull'eleganza e il portamento regale dei ballerini.

I paesaggi di Serguei nascono spesso da studi cromatici in miniatura dipinti en plein air.

Questi schizzi altamente dettagliati sono usati come riferimento per tele più grandi dipinte nel suo studio. Lavorando con questo metodo, non solo si concede del tempo trascorso nella natura, ma spera anche di imprimere allo spettatore la bellezza e il valore del paesaggio in diminuzione.

Serguei Zlenko appartiene ad una generazione di pittori georgiani la cui creatività cade nel periodo critico a cavallo del secolo.

In questo senso si rivela molto importante preservare la concezione di valori estetici inviolabili nel nostro mondo in rapida evoluzione.

Born in the Republic of Georgia, Serguei Zlenko graduated first from the Russian Art Academy's Art School, and later received a Bachelor and Masters of Fine Art from Moscow Surikov Art Academy in 1984.

A member of both Russian and Finnish Artist's Associations, he is featured in galleries and collections in Ireland, Finland, Sweden, France, United States and his native Georgia.

For many years now Serguei has balance living in Ireland with Finland and constantly traveling the World executing his exquisite and much sought after portrait commissions.

A classically trained artist, Serguei draws inspiration from a great magnitude of subjects, resulting in his painting a wide range of themes.

His work encompasses detailed topographical studies, ballet rehearsals and performances, metaphorical figurative works and the occurrences and characters surrounding him.

Most of his painting activity focuses on the use of oils on canvas or board, although he often works in watercolour pastel and clay. His mastery of every technique affords him an overall creativity in each genre.

Out of his huge artistic corpus, we can begin highlighting his figurative paintings; with which his work is often preoccupied.

In his portraits as well as in his studies of dancers, he has cultivated a complete objectivity, attempting to catch his subjects in poses as natural and spontaneous as those recorded in action photographs.

Extensive academic instruction in figurative and life studies has led him to experiment with unusual visual angles and asymmetrical compositions.

By capturing the action of the moment, his ballet dancers are depicted in poses that do not attempt to conceal their physical exertions.

Instead, he reveals both the concentration and potency necessary in each performance, whilst drawing attention to the dancers' elegance and regal poise.

Serguei's landscapes often originate from miniature colour studies painted en plein air.

These highly detailed sketches are used das reference for larger canvases painted in his studio. By working in this method, he not only affords himself time spent in nature, but also hopes to impress upon the viewer the beauty and value of the diminishing landscape.

Serguei Zlenko belongs to a generation of Georgian painters whose creativity falls in the critical period at the turn of the century. In this respect it proves to be very important to preserve the conception of inviolable aesthetic values in our rapidly changing world.