Maggie Taylor (born in Cleveland, Ohio) is an artist who works with digital images. She won the Santa Fe Center for Photography's Project Competition in 2004. Her work has been widely exhibited in the United States and Europe and is represented within the permanent collections of several galleries and museums. She is the third wife of American photographer, Jerry Uelsmann.
She produces prints by scanning objects into a computer using a flatbed scanner, then layering and manipulating these images using Adobe Photoshop into a surrealistic montage.
Maggie Taylor received her BA degree in philosophy from Yale University in 1983 and her MFA degree in photography from the University of Florida in 1987. After more than ten years as a still life photographer, she began to use the computer to create her images in 1996.
Her work is featured in Adobe Photoshop Master Class:
- Maggie Taylor’s Landscape of Dreams, published by Adobe Press in 2005;
- Solutions Beginning with A, Modernbook Editions, Palo Alto, 2007;
- Alice’s Adventures in Wonderland, Modernbook Editions, Palo Alto, 2008;
- Album, Edizioni Siz, Verona, Italy, 2009;
- No Ordinary Days, University Press of Florida, 2013.
Taylor’s images have been exhibited in one-person exhibitions throughout the U.S and abroad and are in numerous public and private collections including The Art Museum, Princeton University; The Fogg Art Museum, Harvard University; Harn Museum of Art, University of Florida; Museum of Fine Arts, Houston, Texas; and The Museum of Photography, Seoul, Korea. In 1996 and 2001, she received State of Florida Individual Artist’s Fellowships.
In 2004, she won the Santa Fe Center for Photography’s Project Competition.
In 2005 she received the Ultimate Eye Foundation Grant. She lives in Gaineville, Florida.
Maggie Taylor (nata a Cleveland, Ohio) si è laureata in Filosofia presso la Yale University e ha ottenuto un Master in Fotografia presso University of Florida. Dopo piu' di dieci anni trascorsi a fotografare oggetti, nel 1996 inizia a utilizzare il computer per creare le sue immagini combinando, attraverso Photoshop, immagini scattate con macchina fotografica digitale e scansioni di oggetti, vecchie fotografie (i dagherrotipi ottocenteschi, che colleziona) o disegni.
Considerata una delle pietre miliari della fotografia digitale contemporanea, Maggie Taylor sceglie i soggetti delle sue stampe, scansiona vecchie istantanee o disegni, le lavora, le manipola e infine le ricompone con Photoshop, dotandole di una dimensione quasi onirica, molto surreale e di uno spessore che fa davvero la differenza.
Immagini visionarie e misteriose, dove animali e persone, luoghi e cose convivono assieme, in un mondo fantastico, semionirico, dominato dalla immaginazione.
Le opere dell’artista Americana Maggie Taylor si situano giocosamente al confine tra sogno e realtà.
I suoi lavori testimoniano quanto il mezzo fotografico sia sempre stato capace di evolversi e rinnovarsi, soprattutto ogni volta che nuove soluzioni tecnologiche si sono affacciate sul mercato. Maggie Taylor e' una fotografa che, con estrema eleganza, sottolinea nella propria ricerca la magia delle favole e la dimensione onirica.
La ricerca di magia e il piglio surreale dell’artista sono alimentati e incoraggiati probabilmente dal marito, il fotografo americano e non meno surreale Jerry N. Uelsmann.
Le immagini di Maggie Taylor sono state esposte in diversi Paesi e fanno parte di numerose collezioni private e pubbliche tra cui quelle dei seguenti Musei: The Art Museum, Princeton University; The Fogg Art Museum, Harvard University, Cambridge, MA; Harn Museum of Art, University of Florida, Museum of Fine Arts, Houston, e The Museum of Photography, Seoul. Vive e lavora a Gainesville, Florida.