Maurice Utrillo, (1883-1955), French painter who was noted for his depictions of the houses and streets of the Montmartre district of Paris.
Born out of wedlock, Utrillo was the son of the model and artist Suzanne Valadon.
His father was not known, and he was given his name by a Spanish art critic, Miguel Utrillo. He had no instruction as an artist apart from that given by his mother, who herself was untutored.
When, as an adolescent, he became an alcoholic, his mother encouraged him to take up painting as therapy.
Despite his frequent relapses into alcoholism, painting became Utrillo’s obsession.
Shy and withdrawn, Utrillo painted very few portraits.
He usually portrayed - often using picture postcards as sources - the deteriorating houses and streets of Montmartre, its old windmills, and its cafés and places of amusement. He was also inspired by trips to Brittany and Corsica.
Utrillo’s most highly regarded work is that of his “white period” (c. 1909–14), so called because of his lavish use of zinc white, which he sometimes mixed with plaster.
In heavy, rich pigment, he depicted aging, cracked walls, sometimes covered in inscriptions.
These works brought him fame and financial success.
In 1924, to keep her son permanently away from the bars of Montmartre, Valadon moved with him to a château near Lyon, France.
Utrillo was made a chevalier of the Legion of Honour in 1928. In 1935 he married Lucie Pauwels, a widow who was herself an amateur painter, and they settled in Le Vésinet, a fashionable suburb of Paris.
In his later years, his painting declined sharply in originality and vigour.
Utrillo was notably prolific; he produced thousands of oil paintings.
First-rate paintings by Utrillo are few, but critics have linked him as a landscapist with such 18th- and 19th-century masters as Francesco Guardi, Hubert Robert and Camille Corot. Unfortunately, countless crude forgeries have interfered with his good reputation. | ©Encyclopædia Britannica, Inc.
Maurice Utrillo i Morlius, nato Maurice Valadon (Parigi, 26 dicembre 1883 - Dax, 5 novembre 1955), è stato un pittore Francese, specializzato in paesaggi urbani.
Utrillo è stato uno dei pochi celebri pittori di Montmartre, realmente nato lì.
Era il figlio naturale della pittrice e modella francese Suzanne Valadon (nata Marie-Clémentine Valadon), che al tempo del parto aveva diciotto anni e posava per vari artisti.
Ella non rivelò mai chi fosse il padre del bambino; tuttavia alcune congetture volevano che fosse nato dal rapporto con un giovane pittore di nome Boissy, o con il più noto Pierre Puvis de Chavannes.
Nel 1891, Miquel Utrillo i Morlius, un artista catalano, firmò un documento legale in cui ne riconosceva la paternità, tuttavia non si sa se costui fosse effettivamente il padre.
Il giovane Maurice venne cresciuto dalla nonna che, impaurita dai violenti attacchi epilettici del nipote, cercava di calmarlo dandogli da bere un bicchiere di vino.
Per questo motivo Utrillo mostrò presto una certa inclinazione all'alcolismo (che gli valse il soprannome di Litrillo affibbiatogli dai bambini del quartiere) ed all'assenteismo scolastico, forse anche a causa della scarsa attenzione e dal cattivo esempio della madre.
Quando nel 1904, a ventuno anni, manifestò i primi sintomi di una malattia mentale che l'avrebbe tormentato spesso, fu incoraggiato a dipingere proprio dalla madre, mostrando un precoce talento.
Senza altro insegnamento, se non quello datogli dalla madre, dipingeva e disegnava quello che vedeva a Montmartre.
Dopo il 1910 le sue opere iniziarono ad attirare l'attenzione dei critici, e verso il 1920 era già divenuto una figura leggendaria e le sue opere avevano ormai una fama internazionale.
Nel 1928, il governo francese gli attribuì la Legion d'Onore.
Durante tutta la sua vita, tuttavia, i suoi disturbi mentali lo portarono ripetutamente all'internamento in manicomio.
Utrillo si sposò nel 1935, all'età di cinquantadue anni, con Lucie Valore e si trasferì a Le Vésinet, appena fuori Parigi.
A quell'epoca era già troppo malato per lavorare all'aria aperta, così dipingeva paesaggi visti dalla finestra, da cartoline od a memoria.
Nonostante la sua vita fosse tormentata dall'alcolismo, visse fino a settantadue anni.
Maurice Utrillo morì infatti il 5 novembre del 1955 e fu sepolto nel Cimitero di Saint-Vincent, a Parigi.