Ivan Ivanovič Šiškin è stato un pittore Russo associato al Movimento dei Peredvižniki - un gruppo di artisti realisti Russi che protestarono contro le restrizioni accademiche e che formarono una cooperativa che evolvette nella società per mostre itineranti nel 1870, chiamata anche "Compagnia delle esposizioni di arte itinerante".
Nato a Elabuga che all'epoca faceva parte del Gubernija di Vjatka (oggi repubblica di Tatarstan) si diplomò al liceo di Kazan; in seguito studiò alla Scuola di Mosca di pittura, scultura ed architettura per quattro anni e frequentò l'Accademia Imperiale d'Arte dal 1856-1860, laureandosi con le più alte onorificenze ed una medaglia d'oro.
Ricevette la borsa di studio imperiale per continuare ulteriormente i suoi studi in Europa.
Cinque anni più tardi Šiškin divenne membro dell'Accademia imperiale di San Pietroburgo e fu professore di pittura dal 1873-1898, contemporaneamente diresse la classe di pittura paesaggistica nella scuola superiore d'arte di San Pietroburgo.
Dopo il ritorno a San Pietroburgo, dal periodo di permanenza in Svizzera e Germania dovuto alla borsa di studio, divenne un membro dei Peredvižniki e della società russa dei pittori ad acquerello.
Prese parte alle mostre dell'accademia, la mostra di tutti i russi tenuta Mosca nel 1882, a Nižnij Novgorod nel 1896, alle esposizioni universali di Parigi nel 1867 e nel 1878 e Vienna nel 1873.
Il metodo pittorico di Šiškin era basato sullo studio analitico della natura. Divenne famoso per i suoi paesaggi forestali, e per il suo eccellente disegno tecnico e per le sue stampe.
Rain on a country road is, 1891
Ivan Ivanovič Šiškin possedeva una dacia a Vyra, a sud di San Pietroburgo, dove dipinse alcuni dei suoi paesaggi.
I suoi lavori sono notevoli per la poetica rappresentazione delle stagioni negli alberi, nella natura selvaggia, negli animali e negli uccelli.
Morì a San Pietroburgo nel 1898 mentre staa lavorando al suo ultimo dipinto. | Fonte: © Wikipedia