Ralf Heynen, 1978 | Figurative painter

Ralf Heynen - alias Ranonus, is a Dutch painter from Nijmegen, The Netherlands. Despite the first impression of a sophisticated and detailed picture his technique is based upon light and tonality and typical brushstrokes. These strong light effects and the subtle use of colour are typical for his work.

Ralf Heynen is an autodidact painter, having learned the trade by studying 17th-century masters like Vermeer.

The works of Russian realists and Singer Sargent were a huge inspiration.

Many copies and experiments followed, and little by little he developed his own style. He has always been interested in foreign cultures, especially from the Orient.

While traveling in the Middle East and Asia Ralf was inspired by different building styles and patterns and incorporated these in his paintings.

After travelling through the Caucasus in 2006, he was especially touched by the ruins of secluded Armenian monasteries. This experience formed the start of a series of paintings of dilapidated churches in which light and texture played an important role.

In 2011 Ralf returned to his former passion, portraits and figure paintings. He is mainly inspired by the interaction of the model and its environment. Recently, he started a series entitled The silent beauty of contemplation, in which his models pose at the waterside.

The reflection of the water enhances the image of the inward-looking woman, a beauty ideal that is at odds with the fast pace of our society.

Ralf puts his figures in a quiet position of rest and contemplation. The play of light and texture play an important role in the composition.

His love of fine fabrics and intricate patterns in a dilapidated environment is also clearly visible in this series, creating a contrast between the model and background. Because of this tension an almost mystical atmosphere is created, engendering a sense of loss and alienation.

Ralf Heynen è un pittore di Nijmegen, Paesi Bassi. Nonostante la prima impressione di un'immagine sofisticata e dettagliata, la sua tecnica si basa su luce e tonalità e dipinta con una pennellata distinta.

Ha una forma innata di cataratta e quindi la sua vista è offuscata e non riesce a vedere linee nette e dettagli fini. Ciò che rimane è un'immagine confusa di luce e colore e, ad un esame più attento, questo può essere osservato nei suoi dipinti ad olio.

Nonostante la prima impressione di un'immagine sofisticata e dettagliata, la sua tecnica si basa su luce e tonalità e sulle sue tipiche pennellate. In particolare, l'uso di forti effetti di luce e l'uso sottile del colore sono le forze trainanti del suo lavoro.

Ralf è sempre stato interessato alle culture straniere, ed in particolare a quelle orientali.

Nel 1998 ha iniziato a studiare Antropologia culturale presso la Radboud University di Nijmegen. Durante i suoi studi, si è confrontato con la sua disabilità visiva e ha invece deciso di iniziare a dipingere nel 2003.

Ralf Heynen è un pittore autodidatta e ha imparato il mestiere studiando maestri del 17° secolo come Vermeer.

Le opere dei realisti russi e di Sargent sono state una grande fonte di ispirazione. Seguirono molte copie e sperimentazioni, e poco a poco sviluppò il proprio stile.

Durante i viaggi in Medio Oriente e in Asia, Ralf è stato ispirato da stili e modelli diversi.

Fu particolarmente toccato dalle rovine fatiscenti e abbandonate della chiesa e dai monasteri appartati.

Dal 2006 si è concentrato sulla pittura dell'architettura armena e ha imparato molto sulla luce e la consistenza. Questa serie di dipinti è stata esposta in patria ed all'estero.

Nel 2011, Ralf Heynen è tornato alla sua precedente passione, i ritratti e le figure. Si ispira principalmente all'interazione del modello e dell'ambiente in varie località della zona. Recentemente ha iniziato una serie intitolata "La bellezza silenziosa della contemplazione".

Il riflesso dell'acqua esalta l'immagine della donna introspettiva, un ideale di bellezza in contrasto con la società frettolosa in cui ci troviamo. Ralf mette le sue figure in una posizione di riposo e contemplazione. Non sembra importare cosa sta succedendo intorno a loro poiché sono nei loro pensieri e non comunicano con lo spettatore. La luce e la consistenza giocano un ruolo importante nella composizione.

"Adoro lavorare con tessuti pregiati e motivi intricati in un ambiente fatiscente. Questo crea un contrasto tra il modello e lo sfondo".

Il suo amore per gli edifici vecchi e stagionati fa da contraltare alle giovani donne elegantemente vestite che sono al centro dei suoi dipinti.

A causa di questa tensione, si crea un'atmosfera quasi mistica. Il contrasto crea un senso di smarrimento e alienazione. Heynen sceglie spesso modelli che hanno qualcosa misteriosi o strani nel loro aspetto.