A Fanny Brawne, 13 ottobre 1819
Mia cara ragazza,
In questo momento mi sono messo a copiare dei bei versi.
Non riesco a proseguire con una certa soddisfazione. Ti devo dunque scrivere una riga o due per vedere se questo mi concede di escluderti dalla mia mente anche per un breve momento. Dentro la mia anima non so a pensare a null'altro.
Tempo fa avevo la forza di ammonirti contro la poco promettente mattina della mia vita.
Il mio amore mi ha reso egoistico.
Non posso esistere senza di te. Scorderei tutto pur di vederti ancora.
La mia vita sembra fermarsi qui, non vedo oltre. Mi hai assorbito.
In questo preciso momento ho la sensazione di essermi dissolto.
Sarei profondamente infelice senza la speranza di vederti presto.
Sarei spaventato di dovermi allontanare da te.
Mia dolce Fanny, cambierà mai il tuo cuore? Mio amore cambierà?
Ora il mio amore è senza limiti... Tuo biglietto è arrivato proprio qui.
Non posso essere felice lontano da te. È più ricco di una nave di perle. Non mi trattare male neanche per scherzo.
Mi sono meravigliato che gli uomini possano morire martiri per la loro religione. Ho avuto un brivido. Ora non rabbrividisco più.
Potrei essere un martire per la mia religione - la mia religione è l'amore - potrei morire per questo. Potrei morire per te.
Il mio credo è l'amore e tu sei il mio unico dogma.
Mi hai incantato con un potere al quale non posso resistere;
eppure potevo resistere fino a quando ti vidi; e perfino dopo averti visto ho tentato spesso "di ragionare contro le ragioni del mio amore".
Non posso più farlo. Il dolore sarebbe troppo grande.
Il mio amore è egoista. Non posso respirare senza di te.
Tuo per sempre
Ligeti Miklós (1871-1944)
To Fanny Brawne, 13 October 1819
My dearest Girl,
This moment I have set myself to copy some verses out fair. I cannot proceed with any degree of content. I must write you a line or two and see if that will assist in dismissing you from my Mind for ever so short a time.
Upon my Soul I can think of nothing else - The time is passed when I had power to advise and warn you again[s]t the unpromising morning of my Life - My love has made me selfish. I cannot exist without you - I am forgetful of every thing but seeing you again - my Life seems to stop there - I see no further. You have absorb'd me.
I have a sensation at the present moment as though I was dissolving - I should be exquisitely miserable without the hope of soon seeing you. I should be afraid to separate myself far from you. My sweet Fanny, will your heart never change? My love, will it? I have no limit now to my love - You note came in just here - I cannot be happier away from you - 'T is richer than an Argosy of Pearles.
Do not threat me even in jest. I have been astonished that Men could die Martyrs for religion - I have shudder'd at it - I shudder no more - I could be martyr'd for my Religion - Love is my religion - I could die for that - I could die for you.
My Creed is Love and you are its only tenet - You have ravish'd me away by a Power I cannot resist: and yet I could resist till I saw you; and even since I have seen you I have endeavoured often "to reason against the reasons of my Love." I can do that no more - the pain would be too great - My Love is selfish - I cannot breathe without you.
Yours for ever
John Keats