L’opera di Rembrandt van Rijn comprende 300 dipinti, 300 acqueforti e 2000 disegni.
Il più grande artista Olandese nacque 407 anni fa, il 15 luglio 1606 a Leida, figlio di un mugnaio benestante.
A diciotto anni, Rembrandt si recò ad Amsterdam per lavorare con Pieter Lastman, un rinomato pittore.
Sei mesi dopo Rembrandt aprì il proprio studio a Leida.
Nessuno aveva lo stesso modo di giocare con luci e ombre.
Diventò rapidamente un pittore rinomato e nel 1631 decise di trasferirsi nuovamente nella benestante Amsterdam.
Tre anni dopo si sposò con Saskia van Uylenborch.
Nonostante fosse un artista di talento molto rispettato, Rembrandt visse i suoi ultimi giorni in pessime condizioni.
Saskia, l’amore della sua vita, morì e i numerosi debiti obbligarono Rembrandt a vendere la casa e le altre proprietà.
Diversi anni dopo, morì l’amante, Hendrickje Stoffels, ed anche il figlio, Titus.
Rembrandt morì in povertà nel 1669.
Rembrandt è elogiato soprattutto per il suo uso delle ombre e della luce per volgere l'attenzione sugli eventi e i personaggi dei suoi dipinti.
Questo stile conferisce ai suoi quadri un aspetto drammatico. Rembrandt osò essere creativo.
La sua opera più famosa, la Ronda di notte, è una composizione vivace, che si distingue da altri importanti ritratti di gruppo.
Alcuni allievi famosi di Rembrandt van Rijn furono Gerard Dou, Ferdinand Bol e Govert Flinck.