La Galleria degli Uffizi, una imponente ed armoniosa struttura del Cinquecento fiorentino, uno dei musei più conosciuti al mondo, è sito nel Piazzale degli Uffizi a Firenze.
Fù realizzata dall'architetto Giorgio Vasari su disposizione di Cosimo I, il quale volle riunire tutti gli uffici amministrativi della città in un solo grande edificio.
La costruzione del palazzo iniziò nel 1560 per terminare nel 1580, quando Giorgio Vasari era già morto.
L’opera fu portata a termine dagli architetti Alfonso Parigi e Bernardo Buontalenti, che mantennero il disegno originale.
Piazza della Signoria - Fontana del Neptune
Per rendere possibile l’opera furono abbattute case, botteghe, sedi di Arti Minori, e parte dell'antichissima chiesa romanica di San Pier Scheraggio del 1068.
Parte della chiesa è ancora visibile in via della Ninna - da via dei Leoni al Piazzale degli Uffizi.
L'edificio ospita una superba raccolta di opere d'arte, comprendente tra l'altro la maggiore collezione di dipinti del Botticelli.
Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, espone opere di Giotto, Cimabue, Beato Angelico, Piero della Francesca, Masaccio, Leonardo da Vinci, Donatello, Michelangelo, Mantegna, Correggio, Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Paolo Uccello, Chardin, Peter Paul Rubens, Francisco Goya, Caravaggio, Giorgio Vasari, Canaletto, Bernini, Rembrandt, El Greco, Albrecht Dürer, Lucas Cranach, Antonello da Messina, Simone Martini e moltissimi altri.
Nel corso della prima metà dell'Ottocento, nelle nicchie dei pilastri del Loggiato degli Uffizi furono sistemate 28 statue in marmo volte a celebrare i toscani illustri.
Il ciclo scultoreo raffigura i padri ed i difensori della patria, i padri delle arti del disegno, i poeti, i politici, gli storici e gli uomini di scienza.
La serie degli scienziati è aperta dalla statua di Galileo Galilei, scolpita da Aristodemo Costoli nel 1851 e collocata nel lato corto degli Uffizi.
Lo scienziato pisano sostiene il cannocchiale, strumento emblematico della rivoluzione astronomica, con il quale egli aprì l'era dell'astronomia telescopica.
Galileo, a partire dal 1609, osservò per la prima volta le montagne e le valli della Luna, la curiosa figura di Saturno, le fasi di Venere, la natura stellare della Via Lattea, le macchie solari ed i quattro satelliti di Giove, che dedicò alla famiglia Medici, chiamandoli pianeti medicei.
Tali scoperte portarono significative prove a favore del sistema copernicano. Altro scienziato raffigurato nel loggiato è l'aretino Francesco Redi -P. Costa, 1854.
Membro dell'Accademia del Cimento e dell'Accademia della Crusca, medico personale dei granduchi medicei, naturalista e letterato, Redi rappresentò efficacemente la figura dello scienziato di corte e dell'intellettuale del Seicento.
Grazie ad un celeberrimo esperimento, egli confutò la credenza nella generazione spontanea degli insetti.
Fra gli altri scienziati, figurano il celebre botanico del Cinquecento Andrea Cesalpino -P. Fedi, 1854, Pier Antonio Micheli -V. Consani, 1856, considerato il fondatore della micologia, l'anatomista Paolo Mascagni - L. Caselli, 1852 e Leonardo da Vinci - L. Pampaloni, 1842.
Portone d'ingresso - Loggiato degli Uffizi
Le sculture allocate durante il granducato lorenese sono:
Benvenuto Cellini
Francesco Guicciardini
Francesco Redi
Giotto's Campanile - Duomo Firenze
Leonardo Da Vinci
Paolo Mascagni
Duomo Firenze
Loggia della Signoria - Hercules e Centaur in fore
Loggia della Signoria - Perseo con la testa di Medusa
Loggia della Signoria - Rape of Polyxena
Loggia della Signoria - Firenze
Loggia della Signoria - Firenze