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Sandro Botticelli | Portraits

Sandro Botticelli (c. 1445 - May 17, 1510) painted a number of portraits, although not nearly as many as have been attributed to him.
There are a number of idealized portrait-like paintings of women which probably do not represent a specific person (several closely resemble the Venus in his Venus and Mars).
Traditional gossip links these to the famous beauty Simonetta Vespucci, who died aged twenty-two in 1476, but this seems unlikely.
These figures represent a secular link to his Madonnas.
With one or two exceptions his small independent panel portraits show the sitter no further down the torso than about the bottom of the rib-cage.



Women are normally in profile, full or just a little turned, whereas men are normally a "three-quarters" pose, but never quite seen completely frontally. Even when the head is facing more or less straight ahead, the lighting is used to create a difference between the sides of the face.
Backgrounds may be plain, or show an open window, usually with nothing but sky visible through it. A few have developed landscape backgrounds. These characteristics were typical of Florentine portraits at the beginning of his career, but old-fashioned by his last years.
Many portraits exist in several versions, probably most mainly by the workshop; there is often uncertainty in their attribution. Often the background changes between versions while the figure remains the same.
His male portraits have also often held dubious identifications, most often of various Medicis, for longer than the real evidence supports. Lightbown attributes him only with about eight portraits of individuals, all but three from before about 1475.
Botticelli often slightly exaggerates aspects of the features to increase the likeness. He also painted portraits in other works, as when he inserted a self-portrait and the Medici into his early Adoration of the Magi.
Several figures in the Sistine Chapel frescos appear to be portraits, but the subjects are unknown, although fanciful guesses have been made. Large allegorical frescos from a villa show members of the Tornabuoni family together with gods and personifications; probably not all of these survive but ones with portraits of a young man with the Seven Liberal Arts and a young woman with Venus and the Three Graces are now in the Louvre. | © Wikipedia
















Botticelli dipinse numerosi ritratti, sebbene non così tanti quanti gli sono stati attribuiti.
Esistono numerosi ritratti idealizzati di donne che probabilmente non rappresentano una persona specifica (alcuni ricordano molto da vicino la Venere nella sua Venere e Marte).
Il pettegolezzo tradizionale li collega alla famosa bellezza Simonetta Vespucci, morta a ventidue anni nel 1476, ma ciò sembra improbabile.
Queste figure rappresentano un legame secolare con le sue Madonne.
Con una o due eccezioni, i suoi piccoli ritratti indipendenti su pannello mostrano il soggetto non più in basso nel busto che nella parte inferiore della gabbia toracica.
Le donne sono normalmente di profilo, piene o appena girate, mentre gli uomini sono normalmente in posa "di tre quarti", ma mai visti completamente di fronte.
Anche quando la testa è rivolta più o meno diritta in avanti, l'illuminazione viene utilizzata per creare una differenza tra i lati del viso.


Gli sfondi possono essere semplici o mostrare una finestra aperta, di solito con nient'altro che il cielo visibile attraverso di essa.
Alcuni hanno sviluppato sfondi paesaggistici. Queste caratteristiche erano tipiche dei ritratti fiorentini all'inizio della sua carriera, ma superate negli ultimi anni.
Esistono molti ritratti in diverse versioni, probabilmente principalmente di bottega; vi è spesso incertezza nella loro attribuzione.
Spesso lo sfondo cambia tra le versioni mentre la figura rimane la stessa.
I suoi ritratti maschili hanno anche spesso tenuto identificazioni dubbie, il più delle volte di vari Medici, più a lungo di quanto supportino le prove reali.
Lightbow gli attribuisce solo circa otto ritratti di individui, tutti tranne tre risalenti a prima del 1475 circa.
Botticelli spesso esagera leggermente gli aspetti dei lineamenti per aumentarne la somiglianza.


Dipinse ritratti anche in altre opere, come quando inserì un autoritratto e i Medici nella sua prima Adorazione dei Magi.
Diverse figure negli affreschi della Cappella Sistina sembrano essere ritratti, ma i soggetti sono sconosciuti, anche se sono state fatte ipotesi fantasiose.
Grandi affreschi allegorici da una villa mostrano membri della famiglia Tornabuoni insieme a divinità e personificazioni; probabilmente non tutti sopravvivono ma quelli con i ritratti di Un giovane con le Sette Arti Liberali ed Una giovane donna con Venere e le Tre Grazie sono ora al Louvre. | © British Wikipedia