Léon François Comerre (1850-1916) was a French🎨 academic painter, famous for his portraits of beautiful women.
Comerre was born in Trélon, in the Département du Nord, the son of a schoolteacher. He moved to Lille with his family in 1853. From an early age he showed an interest in art and became a student of Alphonse Colas at the École des Beaux-Arts in Lille, winning a gold medal in 1867.
From 1868 a grant from the Département du Nord allowed him to continue his studies in Paris at the famous École nationale supérieure des Beaux-Arts in the studio of Alexandre Cabanel. There he came under the influence of Orientalism.
Comerre first exhibited at the Paris Salon in 1871 and went on to win prizes there in 1875 and 1881.
In 1875 he won the Grand Prix de Rome for his painting "L’Ange annonçant aux bergers la naissance du Christ" (The Angel announcing the birth of Christ to the shepherds).
This led to a scholarship at the French Academy in Rome from January 1876 to December 1879.
In 1885 he won a prize at the "Exposition Universelle" in Antwerp.
He also won prestigious art prizes in the USA (1876) and Australia (1881 and 1897).
He became a Knight of the Legion of Honour in 1903.
He exhibited in London at the Royal Academy and the Royal Society of Portrait Painters, and in Glasgow at the Glasgow Institute of the Fine Arts.
In 1884, he moved to Vésinet, a suburb of Paris, where he remained until his death in 1916.
His wife Jacqueline Comerre-Paton was also a painter. His nephew was the renowned artist Albert Gleizes.
A catalogue raisonné of Comerre's work was published in 1980 by Les Presses Artistiques, Paris.
- 1867 - Médaille d'or de l'Académie de Lille;
- 1872 - Deuxième second prix de Rome;
- 1874 - Premier second grand prix de Rome;
- 1875 - Médaille de 3e classe au Salon de Paris pour Cassandre;
- 1875 - Grand prix de Rome en peinture pour L'Annonce faite aux bergers;
- 1875 - Médaille d'or grand modèle de la ville de Lille pour L'Annonce faite aux bergers;
- 1876 - Médaille à Philadelphie;
- 1879 - Médaille à Sydney;
- 1880 - Médaille à Melbourne;
- 1881 - Médaille de 2e classe au Salon des artistes français pour Samson et Dalila;
- 1885 - Médaille d'honneur à l'Exposition universelle d'Anvers.
- 1885 - Chevalier de la Légion d'honneur;
- 1903 - Officier de la Légion d'honneur.
Léon-François Comerre (Trélon, 10 ottobre 1850 - Le Vésinet, 1916) è stato un pittore e scultore Francese. Fu un artista Accademico Orientalista. Era lo zio di Albert Gleizes.
Léon-François Comerre era figlio di Oscar-Louis, insegnante, e di Appoline Knorr. Nel 1853, tre anni dopo la sua nascita, tutta la famiglia si trasferì a Lilla. Molto presto, in età giovanile, egli manifestò un vivo interesse per l'arte e s'impegnò negli studi artistici, divenendo allievo di Alphonse Colas.
A diciassette anni ottenne una Medaglia d'oro dall'Accademia di Lilla e una Borsa di studio dal Dipartimento del Nord che gli permise di continuare i suoi studi a Parigi. Nel 1868, infatti, entrò come allievo-apprendista nell'atelier di Alexandre Cabanel, del quale subì l'influenza "orientalista". In seguito fu ammesso all'Scuola di Belle arti di Parigi, dove fu gratificato dalla "Grande médaille d'émulation" conferitagli dal Ministro delle Belle arti.
Arruolato nell'Esercito a causa della Guerra Franco-Prussiana del 1870, non appena ebbe il congedo riprese a dipingere e l'anno seguente, per la prima volta, espose al Salon de Paris con un ritratto intitolato "L'italiana", ma non fu notato. Si ripresentò, allora, tre anni dopo, con lo stesso dipinto, ma dovette aspettare il 1875, per ottenere una Medaglia di 3ª classe con il quadro "Cassandra". Contemporaneamente, a partire dal 1872, tentò ogni anno di aggiudicarsi il prix de Rome, giungendo sempre nella cerchia dei favoriti. Lo vinse, finalmente, nel settore "pittura storica", proprio in quel fortunato 1875, con la tela: "L'annuncio degli angeli ai pastori". Partì quindi alla volta di Roma, dopo un breve soggiorno in Belgio e nei Paesi Bassi.
La città di Lilla, onorata dal fatto che uno degli allievi della sua Scuola Accademica avesse vinto per la prima volta il prestigioso premio, gli donò una Medaglia d'oro.
Soggiornò dunque a Villa Medici dal gennaio del 1876 al dicembre del 1879. Durante la sua permanenza a Roma inviò in Francia tre tele: nel 1878 "Jézabel divorata dai cani" e "Giunone", e nel 1879 "Il leone innamorato".
Tornato a Parigi, visse e lavorò per quattro anni in un appartamento privato in rue Ampère, dove occupava un piccolo studio inadatto alle sue esigenze. Trovò poi l'atelier cui aspirava a Le Vésinet, un sobborgo di Parigi, e ne affidò l'arredamento e la ristrutturazione all'architetto Louis Gilbert.
Dal 1884 vi si recò tutte le settimane, ma finì poi col trasferirvisi con tutta la famiglia e vi restò sino alla fine dei suoi giorni. A partire dal 1904 sino al 1908, fu anche eletto Consigliere comunale nel Municipio della cittadina.
Nel 1885 vinse il Premio dell'Expo di Anversa. Altri premi e riconoscimenti gli furono poi assegnati negli Stati Uniti 1876 ed in Australia nel 1881 e nel 1897. Espose anche a Londra, sia alla Royal Academy che alla Royal Society of Portraits Painters, nonché a Glasgow, presso il Glasgow Institute of Fine Arts. Nel 1903 fu nominato Ufficiale della Legion d'Onore.
Léon Comerre morì a 66 anni nella sua casa di Le Vésinet.
Léon Comerre morì a 66 anni nella sua casa di Le Vésinet.
Sua moglie, Jacqueline Comerre-Paton (1859-1955), fu anch'ella una valida pittrice. Divenuta vedova, donò alla città di Trélon, città natale di Comerre, una deliziosa sua opera: "La bambola di Cosette" o "Cosette addormentata". Suo figlio Maxime, inoltre, acquistò nel 1928 una piccola casa nello stesso Comune. Questo, a sua volta, ha comprato nel 2003 otto quadri di Comerre che erano stati messi in vendita dalla nipote dell'artista, Denise Lion-Comerre, assieme a tutto il contenuto dell'atelier del nonno.
Les Presses Artistiques di Parigi hanno pubblicato nel 1980 un catalogo ragionato delle opere di Léon Comerre.
Premi
- 1867 - Medaglia d'Oro all'Accademie di Lilla;
- 1872 - Secondo al secondo Prix de Rome;
- 1874 - Primo al secondo Prix de Rome;
- 1875 - Medaglia di 3ª Classe al "Salon de Paris" con il quadro Cassandre;
- 1875 - Primo al Prix de Rome: L'Annonce faite aux bergers;
- 1875 - Medaglia d'Oro della città di Lilla per l'opera L'Annonce faite aux bergers;
- 1876 - Medaglia a Filadelfia;
- 1879 - Medaglia a Sydney;
- 1880 - Medaglia a Melbourne;
- 1881 - Medaglia di 2ª Classe al "Salon des artistes Français" per l'opera Samson et Dalila;
- 1885 - Medaglia d'onore all'Expo di Anversa.
Onorificenze
- 1885 - Cavaliere della Légion d'honneur;
- 1903 - Ufficiale della Légion d'honneur.